Gazzetta di Reggio

Reggio

“Piante e animali perduti” nel calendario dell’Expo

Guastalla: l’edizione 2015 sarà l’evento cardine di ciò che avverrà nella Bassa Nel prossimo weekend in scena l’appuntamento numero 18, senza “divieti”

2 MINUTI DI LETTURA





GUASTALLA. «Piante e animali perduti» diventa maggiorenne. L'edizione 2014 della nota kermesse guastallese è infatti la diciottesima e, come tale, sarà caratterizzata da diverse novità.

I dettagli sono stati illustrati ieri nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala dell'antico portico di Palazzo Ducale, dove il curatore della manifestazione Vitaliano Biondi, il sindaco Camilla Verona, l'assessore alla Cultura Gloria Negri, il vicesindaco Ivan Pavesi e Daniele Daolio, curatore della nuova pubblicazione «Piante e animali perduti», hanno elencato le novità della manifestazione in programma il prossimo weekend.

La più rilevante riguarda l'edizione 2015, quella dell'anno prossimo, che è stata inserita nel calendario ufficiale dell’Expo: quello guastallese sarà l'evento cardine per tutto ciò che avverrà nella Bassa in quel periodo. «Parlare, diciotto anni fa, di biodiversità, di varietà di piante e razze autoctone a rischio di estinzione – ha affermato il primo cittadino Camilla Verona – poteva sembrare la bizzarria di qualche intellettuale snob che pensava all’agricoltura e al paesaggio come luoghi nostalgici da rimpiangere. Il tempo ha dimostrato, invece, che si trattava di un progetto radicato in una consapevolezza profonda, in una visione lungimirante che sapeva cogliere la complessità culturale del rapporto tra la terra e la potente tradizione enogastronomica del nostro territorio». Attraverso questa manifestazione, che ormai può annoverarsi fra le tradizioni della Bassa, Guastalla è diventata un punto di riferimento, non solo nazionale, per chi si interessa della biodiversità e del territorio come fonte di cultura materiale. E visto il grande successo che ogni anno la kermesse riscuote – due anni fa le presenze toccarono quota 23mila, guastallesi esclusi – sono in fase di elaborazione alcuni pacchetti turistici da proporre proprio nel fine settimana. Infine Daniele Daolio, esperto di marketing e comunicazione, ha illustrato il nuovo progetto editoriale legato alla manifestazione. Una pubblicazione di 52 pagine dedicata a tematiche affini a «Piante e Animali Perduti» che sarà consegnata ai visitatori.

Dopo che la scorsa settimana aveva fatto scalpore la decisione della sezione veterinaria dell'Ausl di vietare l'esposizione di animali all'antica fiera dei tori di Cavriago, a Guastalla non ci sarà nessuna “censura”. «Gli animali – ha spiegato l'ideatore Vitaliano Biondi – non staranno più in piazza ma nel retro di Palazzo Ducale, sul terreno e non esposti al sole. Non abbiamo ricevuto alcun divieto, con le autorizzazioni siamo a posto».

Andrea Vaccari