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mafie in emilia

Coffrini rimetterà il mandato al consiglio comunale di Brescello

Coffrini rimetterà il mandato al consiglio comunale di Brescello

Il sindaco "processato" dai colleghi del Pd: "Ho sbagliato, ma ora aiutatemi a combattere la criminalità"
Costa convoca gli altri primi cittadini del partito
Il sondaggio: cosa avrebbe dovuto fare il Pd?

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REGGIO EMILIA. Riunione fiume dei sindaci del Pd reggiano per valutare il "caso Coffrini". All'uscita, il sindaco ammette di avere sbagliato e annuncia che rimetterà il mandato al suo consiglio comunale.

La riunione, iniziata verso le 14.20, ha visto presenti 26 primi cittadini su un totale di quarantuno. Molti hanno preso la parola: dieci minuti a disposizione per ciascun intervento.

Coffrini, all'uscita dopo quattro ore di dibattito, ha dichiarato di avere sbagliato e ha chiesto aiuto "per combattere la criminalità e le sue infiltrazioni". Il sindaco ha detto di avere perso quattro chili in una settimana e di non riuscire più a dormire la notte.

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L'editoriale: "In un Paese civile, Coffrini andava a casa

Rimetterà il suo mandato alla maggioranza (monocolore Pd) in consiglio comunale, in una seduta che vorrebbe "aperta". "Sono stato un facilone, ho sbagliato ma sono assolutamente contro la mafia. Grande Aracri lo conosco per quelle volte che è venuto in comune per questioni amministrative, è una persona condannata per mafia con la quale però io non ho mai avuto a che fare". Nel corso della seduta si è discusso anche dell'altro caso scottante, quello di Montecchio.

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Il documento dell'assemblea dei sindaci

Reggio Emilia, 23 settembre 2014 – L'assemblea dei sindaci del Pd di Reggio Emilia prende nettamente le distanze dalle dichiarazioni su Grande Aracri rilasciate dal sindaco di Brescello, Marcello Coffrini, ribadisce come sia un imperativo la lotta, quotidiana e concreta, alle infiltrazioni mafiose nel tessuto reggiano.

Facciamo nostre le parole di Peppino Impastato: "la mafia è una montagna di merda", e in base a questo principio uniformiamo i nostri comportamenti individuali. I sindaci del Pd non stringono la mano, non frequentano, non incontrano, non ricevono mafiosi.

Ogni nostra azione deve essere tesa a non legittimare, non includere, non integrare nelle nostre comunità mafiosi o loro complici. Dal punto di vista amministrativo molto lavoro è stato fatto grazie alla spinta e alla collaborazione delle istituzioni, in primis della Prefettura di Reggio Emilia e delle forze dell'ordine e della magistratura.

Rinnoviamo la nostra disponibilità ad individuare metodi anche non convenzionali per contrastare ogni possibile infiltrazione. Riteniamo utile estendere sempre di più l'uso di white list, interdittive antimafia e ci dichiariamo fin da oggi disponibili a compiere un nuovo percorso con le altre istituzioni, forti dei risultati comunque già acquisiti. La mafia va combattuta quotidianamente con atti amministrativi, civici e percorsi culturali.

Brescello deve continuare ad essere conosciuta per don Camillo e Peppone, la sua comunità che si compone di moltissime brave ed oneste persone deve avere l'opportunità di prendere con forza le distanze da quei soggetti che ne inquinano il tessuto. Per questo riteniamo opportuna una immediata convocazione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico.

Nonostante l'errore esplicitamente ammesso dal sindaco Coffrini, l'odierna discussione ha segnato una chiara differenza di valutazioni sulla gravità delle dichiarazionio da lui stesso rilasciate rispetto al sentire comune del resto dell'assemblea. Auspichiamo che l'esito di questo confronto induca a compiere i passi pubblici necessari per generare un chiarimento nei confronti di tutta la comunità di Brescello. Per quanto attiene ad eventuali provvedimenti relativi al partito non può esserci deferimento alle autorità di garanzia in quanto il sindaco Coffrini non è iscritto al Pd.

L’Assemblea dei sindaci del PD

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Per chi non ha tempo di rivedere il filmato:

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"Decide il consiglio comunale di Brescello"

Ecco la composizione del consiglio dopo il voto del 25 maggio 2014

Gruppo LISTA PASQUINO - Insieme per Brescello
(maggioranza) - 8 consiglieri eletti
- Gabriella Bigliardi
- Luca Dall' Aglio
- Fabrizio Venerini (Capogruppo)
- Susanna Dall' Aglio
- Ippolito Sofo
- Giuditta Carpi
- Marco Conti
- Silvia Benecchi

Gruppo LISTA ONESTA' CIVILE
(opposizione) - 2 consiglieri eletti
- Luciano Conforti (Capogruppo)
- Michele Braiato

Gruppo LISTA BRESCELLO ONESTA
(opposizione) - 2 consiglieri eletti
- Catia Silva
- Mariana Olivo (Capogruppo)

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