Gazzetta di Reggio

Reggio

La maglia rosa a Pop.Emilia

L’escalation delle tensioni in Medioriente, con i primi bombardamenti americani contro l’Isis, frenano ancora una volta i listini che subiscono una nuova battuta d’arresto nonostante un dato migliore...

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L’escalation delle tensioni in Medioriente, con i primi bombardamenti americani contro l’Isis, frenano ancora una volta i listini che subiscono una nuova battuta d’arresto nonostante un dato migliore del previsto diffuso in mattinata sullo stato della congiuntura cinese: i bancari pagano anche un inasprimento del differenziale tra BTP e Bund. Male ma con qualche eccezione positiva le società reggiane quotate. Mostra ancora la corda il Banco Popolare che approfondisce il movimento discendente e ferma la caduta solo a 11.67 euro ben lontano dai 12 euro che per lungo tempo ne avevano sostenuto i corsi. Giù di oltre un punto percentuale anche MontePaschi, approdato sul livello dell’euro, e per Credito Emiliano. Tiene invece le posizioni la Pop.Emilia che aveva sofferto nelle scorse sedute. Tra gli industriali qualche ricopertura consente ad Interpump di recuperare circa l’1% mentre la lettera zavorra Eukedos che perde vistosamente terreno. Male Iren che chiude a 1.01 euro, Landi Renzo racimola qualche decimale.