Gazzetta di Reggio

LIGONCHIO. Un intervento complesso, per un inconveniente problematico, è stato necessario ieri sul monte Sillano. Poco dopo le 14 alcuni escursionisti hanno attivato il 118, che ha poi girato la chiamata al Soccorso Alpino, perché alla confluenza dei sentieri Cai 639 e 641 una persona era rimasta in panne con il proprio quad. Una situazione che non avrebbe richiesto particolari cautele, se non fosse che il conducente era un escursionista paraplegico che, nell’affrontare il sentiero, aveva subito un danno meccanico al suo mezzo 4x4, in un punto senza copertura del segnale per i cellulari. L’escursionista, un reggiano di 58 anni, era arrivato con l’auto, trainando il quad su un apposito rimorchio, fino al rifugio Rio Re, e da qui aveva proseguito sui sentieri. In un tratto del sentiero, lungo un traverso, il mezzo ha subito una rottura meccanica. Alcuni cercatori di funghi hanno allertato i soccorsi. Il Soccorso Alpino ha richiesto l’intervento dell’elicottero da Pavullo: l’escursionista, in condizioni di salute normali, è stato caricato ed accompagnato al campo sportivo di Ligonchio. I carabinieri lo hanno accompagnato al rifugio Rio Re, dove ha recuperato l’auto ed è tornato a casa. (l.t.)