LA TRAGEDIA
Donna investita e uccisa da un'auto pirata a Bagnolo
Giuseppe Galli
La vittima aveva 45 anni e abitava a San Giovanni di Novellara
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BAGNOLO. Era appena scesa dall’auto di un amico e stava attraversando la Provinciale 3, al confine fra San Tomaso e Santa Maria della Fossa, quando un’auto l’ha travolta e scaraventata a terra, uccidendola sul colpo.
E il pirata della strada, dopo il tragico incidente costato la vita a una donna di 45 anni, anziché fermarsi e prestarle i primi soccorsi, è fuggito a tutta velocità, riuscendo a far perdere le sue tracce.
Il tragico incidente, costato la vita a Sonia Petronelli – un’ospite della casa-famiglia di San Giovanni della Fossa, che ha sede a poca distanza dal luogo dell’incidente – si è verificato ieri sera intorno alle 21.30 nei pressi del bar trattoria “All Black Sun”, di cui la vittima era una cliente abituale.
E il pirata della strada, dopo il tragico incidente costato la vita a una donna di 45 anni, anziché fermarsi e prestarle i primi soccorsi, è fuggito a tutta velocità, riuscendo a far perdere le sue tracce.
Il tragico incidente, costato la vita a Sonia Petronelli – un’ospite della casa-famiglia di San Giovanni della Fossa, che ha sede a poca distanza dal luogo dell’incidente – si è verificato ieri sera intorno alle 21.30 nei pressi del bar trattoria “All Black Sun”, di cui la vittima era una cliente abituale.
E’ stato un passante a lanciare l’allarme alla centrale operativa del 118, da dove hanno subito inviato sul posto i volontari di un’ambulanza della Croce Rossa e il personale dell’automedica. Ma la situazione era già disperata, come aveva spiegato la stessa persona che per primo si è avvicinato alla donna per provare a soccorrerla.
Invano, medici e volontari hanno provato a rianimare Sonia Petronelli per lunghi, interminabili minuti fino a quando si sono dovuti arrendere all’evidenza, dichiarando il decesso della 45enne.
Non c’è voluto molto, alle persone accorse sul luogo dell’incidente, a capire che il responsabile dell’incidente era fuggito e che quella donna priva di vita stesa a terra era Sonia Petronelli, una persona molto conosciuta in zona.
Sul posto, dopo pochi minuti, sono intervenuti anche i carabinieri di Correggio: i militari hanno cominciato subito a raccogliere le testimonianze dei presenti, con la speranza di riuscire a mettere insieme gli elementi utili a identificare l’auto pirata e, ovviamente, il conducente che dopo aver travolto e ucciso la donna si è dato alla fuga. Ogni minimo particolare, a cominciare dal modello e dal colore dell’auto, o addirittura numeri o lettere della targa, potrebbe essere utile agli investigatori per rintracciare l’investitore. Per questo motivo, chiunque abbia visto qualcosa, è invitato a mettersi in contatto coi carabinieri.
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