La “Bentivoglio” fa festa in Puglia
I volontari hanno partecipato alla rassegna della Protezione civile
GUALTIERI. É terminato domenica il primo raduno nazionale estivo della Protezione civile in Puglia. La quattro giorni di festeggiamento si è svolta a Pugnochiuso (località nel comune di Vieste, in provincia di Foggia).
Presente anche la Protezione civile “Bentivoglio” di Gualtieri – unica realtà reggiana a partecipare – che con i suoi dieci volontari è stata la delegazione più numerosa e ha contribuito a portare la rappresentanza dell’Emilia Romagna oltre le trenta presenze.
Il senso di questo raduno era quello di raggruppare i volontari delle varie regioni per confrontarsi sulle tematiche di protezione civile e soprattutto creare un gruppo omogeneo che, durante gli interventi in emergenza, agevoli il lavoro dei volontari stessi.
La manifestazione ha avuto inizio con la sfilata dei circa 300 volontari lungo le vie principali del centro di Vieste; all’arrivo nell’anfiteatro della cittadina garganica, dopo il saluto delle autorità locali, è intervenuto il governatore della Regione Puglia, Niky Vendola. Il raduno è stata l’occasione per tutti i presenti di confrontarsi anche in gare sportive di diverse discipline come la corsa campestre,il beach volley, il nuoto e il calcetto.
La classifica finale ha visto vittoriosa la Puglia, al secondo posto il Trentino e al terzo l’Emilia Romagna. L’Emilia, capitanata per l’occasione dal presidente della Bentivoglio Roberto “Bobo” Soliani, si è piazzata al secondo posto nel torneo di beach volley (dietro la Puglia); Soliani si è poi ripetuto con il secondo posto nella gara di nuoto nella propria categoria.
Nella serata conclusiva si è svolto un convegno dal tema “Abolizione delle Province,riduzione delle prefetture,riforma del titolo V della Costituzione: cosa dovrebbe o non dovrebbe accadere alla Protezione Civile?”. Ospite della serata è stato il capo dipartimento Franco Gabrielli, che ha tratto le conclusioni dell’incontro.
Durante la cena, Gabrielli ha poi avuto modo di scambiare alcune riflessioni con i ragazzi gualtieresi e complimentarsi per i loro vent’anni di storia e di attività. (a.v.)