Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Lavoro. Anche per l’ex sindaco di Forlì, Roberto Balzani, il lavoro è al primo posto. Nel suo programma, le altre parole chiave sono “Difesa dell’ambiente e contrasto al consumo di suolo”, “Una nuova rete di trasporti”, “Rifiuti e beni comuni”, “Funzioni e riorganizzazioni degli enti e delle società pubbliche”, “Università e cultura”, “Sanità”, “Agricoltura” e “Turismo”.

LAVORO. Per Balzani, è una doppia sfida: «Dare risposta alle pressanti domande su come si creano nuovi posti di lavoro e, contemporaneamente, preservare i diritti delle persone e quindi la coesione sociale. Per questo occorre impiegare le risorse dei fondi strutturali europei che ammontano a 2 miliardi. Va progettata una nuova stagione che sostenga le iniziative indipendenti».

AMBIENTE. «La tutela dell’ambiente e la lotta al consumo di suolo - si legge nel programma di Balzani – rappresentano obiettivi strategici da perseguire attraverso la riconversione del settore edilizio, in termini di riqualificazione degli spazi urbani, recupero di materie e risparmio energetico».

TRASPORTI. L’attenzione è per i pendolari: «La ferrovia costituisce la base per una nuova e più efficiente mobilità regionale, invocata da un intero popolo di pendolari».

RIFIUTI E BENI COMUNI. Più differenziata e più recupero. Per Balzani, il Piano regionale per i rifiuti è «il nodo per la realizzazione di un nuovo modello di gestione che veda le amministrazioni pubbliche proprietarie delle reti energetiche».

ENTI E SOCIETÀ PUBBLICHE. Obiettivo del programma dell’ex sindaco di Forlì è di individuare «nuove funzioni di comuni/unioni, città metropolitane, aree vaste o neo-province e il ritorno, per la Regione, a compiti di organizzazione territoriale. Determinante è la verifica dello stato delle società pubbliche».

UNIVERSITÀ E CULTURA. Argomenti centrali per Balzani, che scrive: «Alla cultura spetta un ruolo privilegiato, in termini di sostegno allo sviluppo dell’industria creativa». Università e ricerca sono considerati «segmenti decisivi per la crescita».

SANITÀ. Un report entro i primi sei mesi di mandato: «L’obiettivo è definire un nuovo progetto collettivo a partire da un’analisi del sistema socio-sanitario».

AGRICOLTURA. «Il produttore va rimesso al centro delle politiche agricole che devono salvaguardare il suo reddito e la sua capacità di stare in campagna come sentinella e difensore del territorio». È questa l’idea di agricoltura nel programma di Roberto Balzani.

TURISMO. Secondo il candidato alle primarie, servono «un rinnovamento delle strutture ricettive e la valorizzazione dei luoghi della cultura», anche con «processi di innovazione tecnologica e digitalizzazione». (e.spa.)