Anche 67 aziende reggiane alla kermesse di Bologna
CASALGRANDE. Si conclude oggi un’edizione piuttosto positiva del Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno iniziato a Bologna lunedì, con la...
CASALGRANDE. Si conclude oggi un’edizione piuttosto positiva del Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno iniziato a Bologna lunedì, con la partecipazione di migliaia di addetti al lavoro da tutto il pianeta. Oggi ci saranno gli ultimi due eventi pubblici, due relazioni: la prima al mattino di Riccardo Blumer e Fulvio Irace, la seconda al pomeriggio dedicata all’architettura urbana con Pier Giorgio Giannelli, Anna Letizia Monti e Giovanni Ginocchi. Fra i protagonisti di questa settimana dedicata alla ceramica, anche 67 aziende del territorio reggiano, a conferma dell’importanza che il settore tutt’ora riveste per la provincia. Quasi settanta espositori fra aziende produttrici e altre che si occupano di lavorazione e di rifiniture, o di commercializzazione conto terzi all’estero.
In gran parte provenienti dalla zona ceramiche, Casalgrande, Scandiano e Castellarano e dalle loro frazioni, soprattutto Roteglia e Sant’Antonino, ma non mancano le imprese con sede in città, ad Albinea o a Rubiera, paese “di confine” per il distretto ma fondamentale come area di passaggio e collegamento, vista la vicinanza con le principali autostrade del nord Italia. (adr.ar.)