Gazzetta di Reggio

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Expo, ecco i bandi della Regione

Expo, ecco i bandi della Regione

Le stime dell’assessore Maurizio Melucci: «Puntiamo a 2 milioni di visitatori»

26 settembre 2014
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REGGIO EMILIA. Almeno due milioni di visitatori. Sono le stime che fa la Regione Emilia-Romagna in vista dell’Expo 2015 di Milano. Ospiti che il sistema turistico e imprenditoriale punta ad intercettare in occasione dell’esposizione mondiale. «Sui circa 20 milioni di visitatori previsti all’Expo – spiega l’assessore regionale al Turismo, Maurizio Melucci – noi contiamo di mantenere almeno la nostra quota di mercato turistico nazionale, che è del 9%, e se possibile incrementarla». Stime presentate ieri a Bologna, in viale Aldo Moro, dove insieme agli assessori all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, e alle Attività produttive, Luciano Vecchi, è stato presentato ieri mattina il piano della Regione per partecipare all’evento mondiale di milano. Per le imprese la Regione ha avviato tre bandi, per un totale di due milioni di euro: uno per supportare la promozione all’estero di piccole e medie imprese; uno per progetti di promozione regionale realizzati da università, camere di commercio, centri di ricerca ed enti locali; uno per sostenere l’aggregazione delle imprese turistiche. All’Expo di Milano, l’Emilia-Romagna sarà stabilmente nel padiglione Italia all’interno della mostra delle Regioni, che offrirà un percorso attraverso l’Agricoltura del territorio. Avrà poi a disposizione una piazzetta per eventi tra agosto e ottobre 2015 (gestita a rotazione da enti locali, università, camere di commercio, fondazioni, centri di ricerca, enti no profit) e un ufficio permanente per i rapporti con le delegazioni internazionali. Dal 18 al 24 settembre, inoltre, è in programma la settimana dell’Emilia-Romagna, con la Regione protagonista in uno spazio espositivo da 200 metri quadrati e un auditorium da 350 posti: si lavora a eventi su cinema, musica e a un convegno sulla cooperazione. Sarà allestito anche un ristorante affidato «agli studenti delle nostre scuole alberghiere», spiega Rabboni. Per l'offerta di nuovi prodotti turistici, cinque i filoni: distretto del benessere, motor valley, food valley e il progetto musica, legato al Ravenna festival.