Luciano Salsi
27 settembre 2014
REGGIO EMILIA. Il 15 settembre, primo giorno di lezione, nessuna aula scolastica della città ha aperto le porte ad una bambina nigeriana di otto anni domiciliata a Reggio. La sua esclusione dura tuttora, benchè l'istruzione dei minori sia un diritto e un dovere indiscutibile fino all'età di 16 anni. I servizi sociali, a cui la madre è affidata, denunciano il ca...