Solo Richetti sopra la parità
Piazza Affari ha chiuso in ribasso aumentando le perdite nel finale di seduta complice l’andamento negativo di Wall Street, che ha pagato il crollo degli ordini di beni durevoli che ad agosto sono...
Piazza Affari ha chiuso in ribasso aumentando le perdite nel finale di seduta complice l’andamento negativo di Wall Street, che ha pagato il crollo degli ordini di beni durevoli che ad agosto sono scese dell’18,2%. A pesare anche le nuove tensioni in Ucraina dopo che il presidente Poroshenko ha dichiarato che non riconoscerà la validità delle elezioni del prossimo mese nelle aree filorusse del Paese. Mario Draghi ha ribadito anche oggi che la Bce è pronta ad utilizzare nuove misure non convenzionali di politica monetaria. La Germania, attraverso il ministro Schaeuble, ha ribadito la sua contrarietà al piano di acquisto di Abs annunciato ad inizio settembre dalla Bce. Forte contrarietà anche verso un eventuale quantitative easing in salsa europea. Il passivo più esteso è quello accusato dal Banco Popolare che arretra di oltre tre punti percentuali ed inizia a mettere pressione agli 11 euro. La soglia psicologica dell’euro per il momento tiene e MontePaschi la sfrutta per fermare la discesa. La Pop.Emilia invece infrange i sei euro dopo un calo del 2.76%. Tiene meglio Credito Emiliano che conferma sostanzialmente le posizioni della vigilia. Giornata da dimenticare anche per gli industriali con la sola Ricchetti sopra la parità. In retromarcia Interpump che si merita la maglia nera dopo il -3.83% conclusivo.
a cura di Luca Caffarri