Gazzetta di Reggio

NOVELLARA. In piazza Unità d'Italia da venerdì si tiene il 58° raduno provinciale degli alpini, organizzato per la prima volta nella Bassa reggiana dal gruppo Alpini Valgranda. Inaugurata la mostra fotografica “Conoscere la guerra per amare la pace”, che documenta la detenzione nei campi di prigionia russi, curata dall’alpino artigliere Pasquale Corti, che l'ha anche illustrata agli alunni locali. Alpini, Cri e protezione civile “Nubilaria” hanno effettuato una prova di evacuazione delle elementari, coinvolgendo i bambini. La sera, conferenza sulla memoria degli alpini reggiani nelle due guerre mondiali. Ieri l'alzabandiera e l’onore ai monumenti ai caduti dei vari Comuni da parte delle delegazioni. Nel pomeriggio, sfilata con la fanfara di Vicenza dalla piazza al parco Daolio, per l'inaugurazione della sede degli alpini. Dopo cena, rassegna di cori alpini (Ana Canossa, Bismantova, Monte Cusna) in teatro e carosello della fanfara in piazza. Oggi i principali appuntamento sono l'alzabandiera e la sfilata per le vie del centro (11.30); nel pomeriggio festa della solidarietà alpina nella sala polivalente di via Falcone. In piazza sono allestite una parete di arrampicata alta 7 metri, varie postazioni di associazioni e le tensostrutture con mostre fotografiche della Valgranda e della protezione civile Bentivoglio. Spettacolari le discese degli alpini dal campanile della chiesa parrocchiale, lungo le funi appese, con il tricolore. (v.a)