Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. «Intendiamo lanciare la proposta del sorteggio dei presidenti e scrutatori di seggio, privilegiando in primis i disoccupati e gli esodati». È quanto lanciato dal M5S dopo la svolta sull’indagine dei presunti brogli alle scorse amministrative, portate alla luce proprio da due segnalazioni dei grillini. «Il M5S di Reggio ritiene la vicenda Drammis seriamente preoccupante che lascia delle lunghe ombre nere sulla base della nostra democrazia e della scelta degli amministratori della città - affermano dal M5S – I sistemi di selezione dei tutori e degli esecutori delle elezioni, cioè scrutatori e presidenti di seggio, hanno ormai dimostrato tutta la sua inefficacia proprio nel garantire la certezza del risultato elettorale». Sul caso dei brogli, interviene anche Francesco Fantuzzi, candidato a maggio con la lista Un’altra Reggio: «Le indagini della Digos hanno accertato quanto era già da tempo ipotizzabile. Quanto accaduto è di per sè sconcertante e, pur non mettendo in discussione il risultato elettorale, comunque lo inquina profondamente. La questione pone senza dubbio quesiti ancor più pregnanti: Chi sceglie i presidenti di seggio? Domande a cui l’amministrazione dovrà dare risposte».(e.spa.)