San Michele, ultima giornata Convegno sull’agroalimentare
CASTELNOVO MONTI. Assistita da una bella giornata di sole, anche ieri la Fiera di San Michele ha registrato un’affluenza molto alta, confermando che l’edizione 2014 è pienamente riuscita. Oggi,...
CASTELNOVO MONTI. Assistita da una bella giornata di sole, anche ieri la Fiera di San Michele ha registrato un’affluenza molto alta, confermando che l’edizione 2014 è pienamente riuscita.
Oggi, lunedì, sarà l'ultimo giorno della kermesse castelnovese: in piazza Gramsci ci saranno nuovamente la mostra delle attività produttive ed artigianali, comprendente anche la 25ª edizione della festa del pane artigianale con i fornai Cna, il cui ricavato andrà alle associazioni "Cuore della Montagna" e Fa.Ce; gli stand dei paesi gemellati Illingen (Germania) e Voreppe (Francia), con specialità caratteristiche; il Palalupo del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano con iniziative divulgative sulla biodiversità del crinale. In piazza Peretti, l'associazione internazionale Cittaslow proporrà alcuni suoi espositori, e ci saranno le opere artistiche di Arteumanze, i pezzi storici della mostra della civiltà contadina dell'Istituto di istruzione superiore, e lo stand del Parmigiano Reggiano con la latteria di Casale di Bismantova. Al Centro fiera si concluderà l’antichissima e tradizionale mostra mercato dei bovini, affiancata dall’esposizione delle macchine ed attrezzature agricole.
Qui alle ore 10 ci sarà anche un importante convegno, negli attigui locali della Protezione civile, sul tema: "Agroalimentare: futuro export". Interverranno Enrico Bini, sindaco di Castelnovo, e Lucia Attolini, assessore alle attività produttive. A seguire i relatori Angelo Rossi, coordinatore di Clal.it, sul tema "Dinamiche dell’export nel settore lattiero caseario"; Maurizio Moscatelli, direttore commerciale Granterre-Parmareggio, sugli spazi nel mercato estero per il Parmigiano Reggiano; Giorgio Medici, della Cantina Medici Ermete, su "Il lambrusco nel mondo tra qualità e distintività territoriale"; Leana Pignedoli, vicepresidente della Commissione agricoltura del Senato, sul tema "Un piano Export per il made in Italy".
Sull'iniziativa spiega la stessa Pignedoli: «Ora che l'agricoltura, pur con i suoi problemi, è tra i pochi settori che si salva da una crisi che ha sconvolto anche le attività più consolidate, è il momento di puntare su una montagna altamente agricola: una agricoltura però di nuova generazione, che consideri il territorio ed il prodotto un tutt'uno da portare sui mercati. Una montagna che si pone come obiettivo il miglior Parmigiano Reggiano, ma non esaurisce in questo la sua produzione, facendo una scelta forte di biodiversità e non di appiattimento su una monoproduzione».
Luca Tondelli