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«Tasi, non si paga più di prima»

«Tasi, non si paga più di prima»

Cadelbosco: il sindaco Tellini replica alle critiche di Giansoldati sulle tasse locali

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CADELBOSCO. Tania Tellini, sindaco di Cadelbosco di Sopra, replica alle accuse di Pietro Giansoldati, consigliere del Prc, che aveva parlato di Tasi al massimo e di detrazioni ridicole. Il sindaco dà il «bentornato a Giansoldati dopo le repentine dimissioni del precedente consigliere, già candidato sindaco, in seguito alla presenza a un solo consiglio comunale. Non risulta che il consigliere nel frattempo abbia richiesto informazioni agli uffici nè per conoscere la nuova tassazione ne' per comprendere come sia stata applicata».

L'amministrazione – afferma il sindaco – ha applicato detrazioni sulle rendite catastali «più basse, tali per cui un cittadino non debba pagare di Tasi più di quanto pagato per Imu nell'anno 2012. È evidente dall'esempio stesso fatto dal consigliere l'ignoranza del metodo applicato: per una rendita catastale di 500 euro l'Imu nel 2012 era di 262,00 euro, a cui oggi corrisponde una Tasi di 262 euro, attraverso l'applicazione di una detrazione di 15 euro. Per la rendita catastale successiva di 550 euro l'Imu era di 308,00 euro e la Tasi oggi, senza detrazioni, è di 304,92 euro. Il sostegno messo in campo dall'amministrazione per le famiglie, comprensivo di detrazioni e sgravi per i figli, è pari a 73.000 euro per la sola Tasi».

Tania Tellini ricorda a Giansoldati, presente da lungo tempo nel consiglio comunale, «tutti gli altri aiuti che l'amministrazione mette in campo per le famiglie e le fasce più deboli: da tre anni le rette delle scuole dell'infanzia sono bloccate senza nemmeno l'aumento dell'Istat. Dal 2011 sono state introdotte tre tariffe più basse sulle rette di nido e materna a favore delle famiglie in difficoltà. Alle famiglie con due o più figli frequentanti nido e materna comunali viene applicata la riduzione del 50% sulla retta fissa mensile dovuta per il figlio maggiore. Relativamente alla parte più sociale, vengono aiutati i cittadini in particolare difficoltà, privilegiando le famiglie con minori, attraverso bonus per l'elettricità e il gas, ed è in arrivo anche quello per l'acqua: nel 2013 sono stati 247 i bonus riconosciuti e i dati 2014 si prevedono in linea».