“Terre di Po e dei Gonzaga”: ecco il logo per promuovere il turismo
Presentato a palazzo Bentivoglio in occasione della “Borsa del turismo del Po”, ideato anche in previsione dell’Expo 2015
GUALTIERI. Tutti insieme, per rilanciare e sostenere l’immagine del Po. È questo, in sostanza, lo spirito che ha caratterizzato la quinta edizione della “Borsa del turismo del Po”, ambientata nella suggestiva cornice di Palazzo Bentivoglio a Gualtieri, alla quale hanno partecipato tour operator e aziende dell’offerta turistica pubbliche e private, promossa dall’Unione dei Comuni Bassa Reggiana con l’ausilio di Confesercenti, Apt Emilia Romagna, Camera di Commercio di Reggio, Unione di Prodotto Appennino e Verde, con la collaborazione dell’Ente Bilaterale del Turismo.
È stato soprattutto per valorizzare l’unicità del bacino del grande fiume con le sue ricchezze naturalistiche, i suoi percorsi enogastronomici e l’ospitalità dei paesi e delle città che si è svolto questo incontro che ha visto la Bassa come centro d’attenzione di operatori sia italiani che esteri.
Lo scopo è stato quello di trovare nuove strategie di promozione del bacino del Po – indubbiamente, anche con un occhio rivolto all’Expo del prossimo anno – e di portare l’attenzione su tutti i temi della valorizzazione turistica del più importante fiume italiano, nonché offrire ai turisti le motivazioni che possono contraddistinguere una vacanza nei territori del Po: escursioni fluviali, cicloturismo, enogastronomia e visite culturali.
La prima parte della mattinata si è concentrata sul workshop commerciale, durante il quale si sono incontrati gli operatori della domanda e dell’offerta, con 20 tour operator coinvolti. Molti dei quali anche dall’estero: Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Scandinavia, Spagna e Svizzera.
Le varie aziende (160 in tutto) hanno proposto i loro prodotti ai tour operator che a loro volta decideranno poi se inserirli nei propri pacchetti turistici. In merito agli operatori italiani, va detto che hanno preso parte al workshop tanti soggetti che agiscono nelle quattro regioni dell’asta del Po (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto).
La maggior parte di questi arriva dall’Emilia Romagna. A seguire, si è poi svolta una tavola rotonda in Sala Falegnami, che ha avuto come tema Expo 2015, a cui hanno preso parte diversi relatori: il direttore dell’Area pianificazione strategica del Comune di Reggio Emilia Massimo Magnani (che ha illustrato come Reggio e provincia si stiano preparando all’evento), il vicesindaco di Gualtieri, Marcello Stecco, il sindaco di Reggiolo Franco Angeli, il vicesindaco di Guastalla Ivano Pavesi, l'assessore alla Cultura del Comune di Quattro Castella, Danilo Morini e la coordinatrice di zona di Confesercenti Paola Cantoni.
Nel corso del proprio intervento, il sindaco Angeli – delegato per l'Unione al tema del turismo e del marketing territoriale – ha ribadito l’importanza del “fare rete” e ha presentato il logo “Terre di Po e dei Gonzaga” che contraddistinguerà gli otto Comuni dell’Unione come terra coesa non solo dal punto di vista amministrativo, ma anche da quello storico, artistico e sociale. La Borsa si conclude oggi con l’eductour “Itinerari fluviali, Cicloturismo e Gusto tra Ferrara e Bondeno”.
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