Licenziato, incontro coi sindacati
Sarà rifatto il calcolo dei giorni di assenza dal lavoro per malattia
BRESCELLO. Servirà del tempo per chiarire al meglio la vicenda di Cristian Guida, il 29enne di Reggio che da qualche settimana è stato licenziato dalla ditta di Brescello per la quale lavorava da sette anni, dopo aver accumulato diverse assenze dovute a day hospital e ricoveri per curarsi da un tumore che l’ha colpito nel 2009.
Ieri mattina il giovane si è incontrato a Guastalla con il delegato di zona della Fiom-Cgil per illustrare la sua situazione e capire come muoversi in seguito al licenziamento. La questione, al momento, resta in stand-by in quanto i sindacati dovranno tecnicamente analizzare ciò che è successo, e valutare se ci sono possibilità di reintegro per Guida.
Come detto, sarà una procedura lunga e laboriosa perchè sarà effettuato un ricalcolo dei giorni di assenza del lavoratore il quale, in effetti, non aveva segnalato all’azienda che alcuni permessi erano legati a visite e sedute di chemioterapia.
Al di là dell’aspetto “umano” della vicenda, i sindacati - che hanno assicurato a Guida il massimo impegno nel tutelarlo e nel rappresentarlo in questa circostanza - si trovano di fronte a una situazione intricata, dettata dal tipo di contratto che il magazziniere aveva in essere con l’azienda brescellese, in base al quale dovranno “muoversi” per provare a ricucire lo strappo.
Cristian Guida si era rivolto alla Gazzetta per raccontare la sua storia, che lo ha visto ammalarsi nel 2009. Da allora, diverse assenze per sottoporsi alle cure, in particolare nell’ultimo anno. Poche settimane fa, la comunicazione, del tutto inaspettata, da parte dell’azienda che il giovane non avrebbe dovuto fare rientro in ditta, in quanto nel frattempo era stato licenziato. Una notizia che ha messo in difficoltà Guida, che convive con la compagna ed è padre di una bambina di sei anni. (a.v.)