Regionali, alle 19 votanti di poco sopra il 30%
Dal Welfare all’immigrazione, fino alla sanità e alle infrastrutture. Ecco cosa propongono Bonaccini, Gibertoni e Fabbri - Come si vota
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REGGIO EMILIA. Seggi aperti per il voto regionale in tutta l'Emilia Romagna. I primi dati sull'affluenza, però, parlano di appena il 10,31% dei reggiani che si è recato a votare entro le 12. Il dato medio in regione non è molto diverso: è del 10,75%. Alla seconda rilevazione, quella delle ore 19, il dato regionale è attorno al 31% contro il 39,6% del 2010, quando però si votava anche al lunedì. In provincia di Reggio, pare che non si arrivi neppure al 30%. Si vota anche in Calabria.
Le proposte.
Welfare, sanità, trasporti, infrastrutture. Ma anche lavoro, immigrazione, riduzione dei costi della politica. Parole. Messe nero su bianco. A riempire pagine di programmi dei candidati: intenzioni di governo, che ruotano attorno a concetti chiave, ciascuno con una idea di Regione, su cui gli elettori saranno chiamati a fare una scelta. Stefano Bonaccini per il centrosinistra, Alan Fabbri per il centrodestra, Giuglia Gibertoni per il M5s. Sono loro i principali nomi in corsa per viale Aldo Moro, sui quali sono puntati gli occhi di tutti.
Ed ognuno di loro fonda il proprio programma su alcune parole chiave. Per Bonaccini, un programma di 28 pagine, in cui una delle parole che ricorre di più è “lavoro”. Mai citati, invece, i termini trivellazioni, bike e azzardo. Per Giulia Givbertoni, invece, il programma completo è lungo 17 pagine. Ed è qui che si trovano i leitmotif dei 5 Stelle. Come trasparenza e ambiente, ad esempio.
Cosa manca? Nel testo non compare mai la parola Welfare. Per Alan Fabbri, infine, un documento di 42 pagine. Inutile dire che molto ruota al concetto di immigrazione. Ma, stranamente per un ferrarese, nessun riferimento alla Cispadana.
Ma la corsa in Regione non sarà soltanto una gara a tre. In campo, infatti, anche Maria Cristina Quintavalla per L’Altra Emilia Romagna, Alessandro Rondoni per Emilia-Romagna Popolare Ncd-Udc, e Maurizio Mazzanti per Liberi Cittadini, che qui a Reggio tuttavia non sarà appoggiato da alcuna lista.
Il confronto.
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Il programma elettorale del M5s per le Regionali 2014
Il documento programmatico di Bonaccini per le Regionali 2014