«La ciclopedonale di Sesso è già da rifare»
Interrogazione del M5S: ha solo tre anni, è costata 200mila euro ed è in condizioni pietose
REGGIO EMILIA. I 196 chilometri di piste ciclabili sono per la nostra città un vanto e un primato nazionale. Le pecche, però, non mancano. Il Movimento 5 Stelle, su segnalazione dei cittadini, mostra le foto per denunciare le cattive condizioni in cui versa la pista ciclopedonale di Sesso, che fiancheggia via Salimbene da Parma per un chilometro e 175 metri tra via Zingarelli e via Catellani. «Questa opera - scrive il consigliere comunale Ivan Cantamessi in una interrogazione a risposta scritta - è costata 200mila euro e dopo tre anni dalla realizzazione si trova in uno stato pessimo. Il manto stradale è dissestato in decine di punti. Non è stato realizzato l'impianto di illuminazione, come dimostrano le predisposizioni per i lampioni non ancora completate. Sulla stessa via Salimbene si notano grandi buche». Cantamessi chiede se nel contratto è previsto un risarcimento da parte della ditta esecutrice nel caso che l'opera non sia stata realizzata a regola d'arte. Inoltre sollecita l'esecuzione dei necessari lavori di manutenzione. «Avevamo già ricevuto - riferisce Mirko Tutino, assessore alle infrastrutture e alla mobilità - le segnalazioni dei residenti. Perciò già prima dell'interrogazione avevamo predisposto un sopralluogo per verificare l'entità del danno e le cause. Si dovrà accertare se sono stati usati materiali diversi da quelli previsti». Nessun problema per un nuovo intervento: «Per l'asfaltatura e la manutenzione di strade e piste - spiega - il bilancio 2015 prevede un milione e 100mila euro, una cifra pari a quella del 2014, ma di fatto superiore grazie alla chiusura di un mutuo». (l.s.)