In due alloggi la polizia scopre refurtiva e sette clandestini
I controlli ancora nella zona della stazione: un giovane era ricercato da due mesi per un furto
REGGIO EMILIA. Sette cittadini georgiani tutti clandestini sono stati trovati dalla polizia in due appartamenti della zona stazione: due, K.D. e G.S. trentenni sono stati denunciati per ricettazione perché trovati in possesso di un iPad e un computer risultati essere stati rubati da un appartamento di via Togliatti nel mese di novembre. Una terza persona, L.J., invece era il giovane sfuggito all’arresto il 25 ottobre scorso, dopo il furto in un centro commerciale della città. Era ricercato da allora. Tutti sono stati denunciati per ricettazione e per loro è scattata l’espulsione.
E’ il bilancio dei nuovi controlli nelle vie del quartiere stazione e di Santa Croce, che anche in questi giorni di festa stanno tenendo occupati gli uomini della questura. Anche oggi, sei pattuglie e 20 agenti sono stati nuovamente impiegati in serrati controlli. Negli ultimi giorni, sono state 65 le persone controllate (di cui 45 stranieri), 10 gli espulsi, tre gli accompagnamenti al Cie, quattro i rumeni fatti allontanare con un foglio di via del questore perché gravati da precedenti reati contro il patrimonio. Controllate anche 38 persone ristrette ai domiciliari.
In piazzale Europa, è stato denunciato un nigeriano trovato con 10 grammi di marijuana. Segnalate sei persone in quanto consumatrici. «I controlli durante le feste si sono concentrati anche sul centro, per garantire spese sicure. L’unica denuncia riguarda un tunisino ubriaco per resistenza in via Emilia San Pietro. Proseguiranno ancora in zona stazione» conferma il questore vicario Cesare Capocasa.