Gazzetta di Reggio

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«Gravi carenze sulla sicurezza dei treni»

«Gravi carenze sulla sicurezza dei treni»

La denuncia dei sindacati dei ferrovieri; il sindaco Cavallaro: «Per fortuna non ci sono state vittime»

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RUBIERA. Visibilmente scosso e preoccupato per le sorti dei passeggeri coinvolti nell’incidente ferroviario, anche il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro, si è precipitato in stazione con l’angoscia nel cuore: «Ci sono stati otto feriti, ma fortunatamente non gravi. E questa è la cosa più importante – ha detto il primo cittadino, che si è subito dato da fare per organizzare l’accoglienza degli oltre cento passeggeri illesi – La dinamica ancora non la so, ma cercherò di capire come è potuto succedere un incidente del genere su una linea ferroviaria così importante. Sono molto sollevato, però, – ha ammesso – perché per ora l’unica cosa che abbiamo dovuto fare è stato portare tè caldo ai passeggeri e accompagnarli alle fermate dell’autobus, in modo che potessero riprendere il loro viaggio».

Da tempo denunciamo la questione sicurezza chiedendo ai soggetti operanti nel settore ferroviario regionale (Rfi, Fer, Trenitalia, Tper, Dinazzano-Po) chiarimenti e incontri, e dopo quanto accaduto a Rubiera chiediamo ancora una volta un confronto serio e responsabile».

Così si esprimono, dopo l’incidente di ieri a rubiera, dove il regionale 11419 Parma-Bologna di Trenitalia si è scontrato con dei carri merci «indebitamente presenti sulla sede ferroviaria», Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Orsa e Fast. Anche se non ci sono state vittime, i sindacati dei trasporti si dicono preoccupati, perchè «da informazioni non ufficiali sembrerebbe che i tre carri merci di Rubiera, fuori controllo, abbiano preso velocità invadendo la linea di transito del treno Regionale, provocando l’urto e lo svio di quest’ultimo e la conseguente interruzione della circolazione».

L’episodio sarebbe quindi «l'ulteriore dimostrazione di una delle tante falle nella sicurezza del sistema ferroviario della nostra regione, generate anche da un processo di liberalizzazione che necessiterebbe di maggiori regole».

I sindacati, che esprimono la loro solidarietà «ai lavoratori e ai viaggiatori coinvolti», auspicano «il rapido accertamento delle cause e delle responsabilità da parte dell'autorità giudiziaria e delle aziende implicate», ma soprattutto chiedono ai «di aprire urgentemente un tavolo di confronto con il coinvolgimento diretto della Regione Emilia-Romagna e delle aziende».

«Apprensione per l’accaduto», costante contatto per gli aggiornamenti sulla situazione e richiesta di «un accertamento di cause e responsabilità». Anche l’assessore regionale ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, interviene sul deragliamento del treno Regionale avvenuto ieri in uscita dalla stazione di Rubiera.

«Voglio prima di tutto manifestare la nostra vicinanza alle persone contuse e a quanti siano stati interessati in prima persona dall’incidente – ha affermato l’assessore eDonini – Esprimo una forte apprensione per quanto accaduto, consapevole che l’episodio avrebbe potuto avere ben altre e più gravi conseguenze, e ringraziare quanti si siano prodigati per i primi soccorsi a partire dall’amministrazione comunale e dal sindaco Emanuele Cavallaro. «Siamo costantemente in contatto con le autorità, Trenitalia e Tper per gli aggiornamenti sulla situazione e informazioni inerenti il ripristino della linea ferroviaria».

«Chiediamo – conclude l’assessore – che vengano velocemente accertate le cause e individuate, laddove esistenti, precise responsabilità rispetto all’accaduto». (m.r.)