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Una strage di alberi sul torrente Modolena

Una strage di alberi sul torrente Modolena

L’allarme lanciato da Legambiente: «Tagli ingiustificati, qualcuno ci spieghi il perché»

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REGGIO EMILIA. «In questi giorni chi va da Rivalta a Orologia si trova di fronte un'enorme catasta di legna, decine di metri di tronchi accatastati che sprofondano nel pantano del terreno, catasta che di giorno in giorno si alza e si allunga. Sono gli alberi delle sponde del torrente Modolena che stanno subendo un imponente taglio».

A denunciarlo è Legambiente Val d’Enza insospettita dal fatto che sul luogo non ci sia alcun cartello che indichi l’ente a cui è stato commissionato il taglio, la ditta esecutrice, il responsabile dei lavori e la zona interessata. «Ovviamente - sostiene Legambiente - nessuno critica un lavoro che ha come obiettivo la sicurezza, però un criterio ci vuole e qui il criterio ci sfugge proprio. La distanza dal corso d'acqua? No, perché i pochi alberi sopravvissuti alla tabula rasa sono a varie distanze. La specie? No, sono stati tagliati ciliegi, pioppi, roveri, pruni, acacie, insomma di tutto. La grandezza? Nemmeno, anzi i pochi risparmiati sono piccoli e a volte pesantemente danneggiati nel tronco.L'unica cosa risparmiata ci sembrano i rifiuti, saranno rimossi?».

Il Modolena, sottolinea l’associazione, costituisce un corridoio naturalistico per la fauna e «ora questo corridoio viene tagliato con un danno che nessuno può negare e ci vorranno anni per risanarlo».

«Nella manutenzione delle sponde - continua Legambiente - si possono coinvolgere i frontisti e chiedere a loro di eseguire un taglio controllato; coinvolgere chi abita lì è una buona pratica per responsabilizzare i residenti nella manutenzione dei corsi d'acqua, con costi nulli per il pubblico. Così magari smettiamo di lamentarci che i luoghi vengono abbandonati». Legambiente ha anche scritto al Comune «senza avere risposte». E, infine, un dubbio: «Non vorremmo che la ditta esecutrice venisse pagata con la legna che taglia, più taglio e più guadagno...».