Presa la "maga" dei bancomat... Non suoi
Un shopping sfrenato, armata di bancomat e carte di credito che però risultavano tutti rubati: la polizia ha fermato una venticinquenne che aveva appena acquistato profumi per 300 euro
REGGIO EMILIA. Una 25enne, nei giorni scorsi a Reggio Emilia, ha provato ad acquistare 300 euro di profumi con un bancomat, ha fatto due tentativi andati a vuoto. ha cambiato tessera e la transazione è riuscita. Ma la negoziante insospettita ha deciso di chiamare la polizia.
La ragazza è stata rintracciata dagli agenti, mentre stava salendo nell'auto dove l'aspettava il compagno di 27 anni. All'interno sono state trovate numerose tessere bancomat, carte di credito, codici fiscali e una borsetta. Trovata anche una bustina di plastica con 1.250 euro con lo scontrino del bancomat che si trova di fronte all'ospedale.
I poliziotti hanno compiuto verifiche al posto si polizia della struttura sanitaria e hanno scoperto che poco prima una donna aveva denunciato il furto della borsetta, compatibile con quella trovata in auto. Secondo quanto ricostruito la 25enne avrebbe rubato la borsa in ospedale ed effettuato i prelievi, per poi recarsi in profumeria, dove è stata scoperta.
Le transazioni sono state possibili perché la vittima del furto aveva scritto i codici dei bancomat vicino alle tessere. La ragazza, Siham Essalaoui, di origine marocchina, è stata arrestata per possesso e utilizzo di bancomat di provenienza illecita e denunciata per il furto. Il suo compagno, pure lui marocchino, è stato denunciato per il primo reato. La 25enne è stata sottoposta a giudizio per direttissima: il giudice del tribunale di Reggio Emilia ha convalidato l'arresto con la misura dell'obbligo di firma.