Gazzetta di Reggio

BUSANA. Proprio quando si sta discutendo, a livello nazionale, dell’assetto futuro del Corpo Forestale dello Stato, arrivano notizie incoraggianti su quella che sembrava poter diventare una grande struttura incompleta e inutilizzata: la caserma di Busana. 

Il Provveditorato opere pubbliche di Bologna ha infatti avviato concretamente le pratiche per andare a una rapida conclusione dei lavori, sospesi da anni. Ne danno notizia la senatrice reggiana del Pd Leana Pignedoli e il sindaco di Busana Daniela Pedrini in una nota congiunta: «Si sta finalmente concretizzando la conclusione dell’infinita vicenda della caserma del Corpo Forestale di Busana – scrivono –. Abbiamo ricevuto comunicazione dal Provveditorato Interregionale delle opere pubbliche Lombardia - Emilia Romagna». «Sono stati rispettati gli impegni presi nel mese di maggio – aggiunge la senatrice Pignedoli – quando con il sindaco Pedrini abbiamo incontrato a Bologna il nuovo provveditore Pietro Baratono, che in quell’occasione si è impegnato a mettere tra le priorità dell’ente la risoluzione di un problema diventato insostenibile per il nostro territorio, vergognoso per lo spreco di risorse e di tempi, pericoloso per i rischi che un cantiere permanente può creare». Terminato il contraddittorio con l’ultima impresa aggiudicatrice, il comitato tecnico amministrativo del Provveditorato ha approvato giovedì la risoluzione del contratto con l’impresa, come previsto dal codice dei contratti del 2006 «in presenza di inadempimenti gravi di irregolarità o di grave ritardo».

«Ora – proseguono Pedrini e Pignedoli – a seguito della delibera del comitato tecnico il dirigente del Provveditorato avvierà immediatamente le procedure per la nuova assegnazione dei lavori che, come è stato assicurato dallo stesso provveditore Baratono, permetterà  di avviare i lavori di completamento della caserma nei  primi giorni di settembre. Sono poi 120 i giorni di lavoro previsti per il completamento dell’opera, pertanto, compatibilmente con le condizioni climatiche invernali, nei primi mesi del 2016 i lavori dovranno essere completati». Per concludere i lavori del cantiere è stato previsto un importo di 180mila euro già stanziati dal Provveditorato. 

Conclude il sindaco Pedrini: «Arrivare dopo anni alla conclusione di quest’opera era uno degli obiettivi di questa amministrazione, sia per l’allocazione e l’utilizzo di questi spazi, sia per l’utilizzo futuro con arricchimento di servizi e ottimizzazione di risorse, generando così valore aggiunto per l’intero territorio».