Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Centonovantaquattro soggetti identificati di cui 96 stranieri e 80 con precedenti di polizia; quattro individui segnalati perchè in contravvenzione al divieto di ritorno nel Comune di Reggio Emilia emesso dal Questore nel corso del 2015; tre segnalate per altre violazioni analoghe; quattro espulsioni (tre pakistani, un ucraino, un moldavo); una persona accompagnata al Cie di Torino; sette fogli di via obbligatori per soggetti pregiudicati; tre persone segnalate per possesso di stupefacenti per uso personale.

E’ il bilancio dei controlli della polizia nelle zone a rischio degrado della città. Gli uomini della questura, unitamente agli operatori del Reparto Prevenzione Crimine, hanno presidiato le aree di maggiore aggregazione familiare e giovanile e le aree verdi attorno al centro e in periferia. Inoltre sono stati effettuati controlli alle aree di sosta vicine ai parchi, per contrastare furti sulle auto in sosta e quelli con strappo che troppo spesso riempiono le pagine della cronaca. Sotto la lente come di consueto anche le aree più “calde” della zona stazione: via Vecchi, in via Turri, via Bligny, piazzale Marconi e l’area antistante.

Anche in estate inoltrata dunque i controlli non si fermano e interessano pure le aree residenziali, dove il pericolo maggiormente sentito è quello dei furti in appartamento, ma anche delle truffe ai danni degli anziani che nonostante gli appelli si continuano a registrare. La presenza della polizia vuole essere un efficace deterrente.