Fe 2016, la proposta della Cna «Fotografia sì, per un mese»
REGGIO EMILIA. «Se non possiamo e non vogliamo più parlare di “settimana della fotografia”, come nella prima edizione, perché non iniziamo a pensare al “mese della fotografia”? La ritengo una...
REGGIO EMILIA. «Se non possiamo e non vogliamo più parlare di “settimana della fotografia”, come nella prima edizione, perché non iniziamo a pensare al “mese della fotografia”? La ritengo una proposta che porterebbe ad avere un maggiore impatto, rendendo facilmente memorizzabile il periodo di riferimento del festival». È la proposta presentata da Giuliano Ferrari, presidente provinciale Cna Comunicazione e Terziario Avanzato, sulla decima edizione di Fotografia Europea, che si appresta alla conclusione. Un giudizio nettamente positivo per la manifestazione, allla quale tuttavia non manca di rilevare possibili elementi di miglioramento.
«Cna Reggio Emilia fin dalla prima edizione è partner attiva di un format vincente - commenta – che negli ultimi anni ha sviluppato uno stile unico, come dimostra il crescente coinvolgimento dei fotografi, degli operatori della città e dei reggiani nel circuito Off. Un’opportunità importante di visibilità per giovani autori che trovano il giusto spazio per valorizzare le loro idee».
Secondo Ferrari, «per rendere merito allo sforzo dei curatori e rendere viva e attrattiva la nostra città, ritengo utile diluire nel tempo gli eventi collaterali, i workshop, le conferenze, per una programmazione che renda l’idea di una rassegna che duri almeno su tutto il mese di maggio, evitando di concentrarlo nei tre giorni inaugurali, rendendo più frequentati anche i week end successivi». Di qui l’idea del mese della fotografia. «È proprio l’ambito temporale nel quale si sviluppa questa manifestazione, che, a mio avviso, dovrebbe essere riconsiderato, per garantire un successo più duraturo e non limitato al boom delle giornate inaugurali – spiega Ferrari – Non a caso, l'iniziativa di quest'anno di Cna Comunicazione e Terziario Avanzato si è sviluppata nel secondo week end dall’avvio di Fotografia Europea per tenere alta l’attenzione dopo il boom dell'inizio». Il modello pensato dal presidente Cna è dato da Modena, «dove organizzano master dedicati al tema della fotografia durante tutto l'anno, in collaborazione con atenei specializzati: un bel modo per far sì che il grande pubblico, amatore ma non intenditore, non si senta "escluso" anche di fronte a una fotografia contemporanea».