Gazzetta di Reggio

MONTECCHIO. Il consiglio comunale di Montecchio approva il bilancio di previsione per il triennio 2015 -17 assieme al piano triennale delle opere pubbliche. Si confermano come un'assoluta priorità i servizi alla persona. Sul fronte delle finanze, c’è l’impegno a razionalizzare la spesa corrente, verso il tendenziale azzeramento dell’indebitamento (oggi giunto ad una quota pro capite di 23 euro contro una media regionale di oltre 1.000 euro). Si punta al contenimento delle spese di gestione tramite il monitoraggio costante dei consumi di energia elettrica, gas, acqua e l'affidamento degli acquisti di beni e servizi all'ufficio associato presso l'Unione Val d’Enza che svolge le funzioni di centrale unica di committenza. Sul fronte delle entrate, il Comune vuole mantenere al livello più contenuto possibile il regime dei tributi locali (che costituiscono ormai l'80% delle entrate del Comune) con operazioni di rimodulazione delle aliquote IRPEF, IMU, e TASI, finalizzate in primo luogo alla tutela dei redditi più bassi e dell'attività imprenditoriale. Nessun aumento delle tariffe per i servizi al cittadino e mantenimento delle agevolazioni sulla base dei livelli di reddito Isee.

Per quanto concerne gli investimenti, vengono assegnate risorse per circa 3 milioni di euro per il completamento del nuovo presso di scuola dell'obbligo, la riqualificazione dell'attuale sede della scuola media "Zannoni" (grazie al contributo statale ottenuto), l'ultimazione del centro distrettuale per minori a rischio devianza, il completo recupero a parco pubblico dell'area dell'Ex-Frantoio di Borgo Enza (progetto "Una terrazza verde sul fiume"), la realizzazione del nuovo grande collettore delle acque bianche della zona sud-est del Comune, l'ampliamento del centro sociale "Marabù", la riqualificazione della pista di atletica leggera del centro sportivo dell'Istituto di scuola secondaria superiore "Silvio D'Arzo".

«Il quadro generale di finanza pubblica anche per il 2015 resta particolarmente critico e penalizzante - si legge in una nota - soprattutto per i Comuni con i conti in ordine e che negli anni, avendo attuato politiche di riduzione e razionalizzazione della spesa, vedono sempre più ridursi i margini di manovra. Dal 2010 al 2015 le risorse trasferite dallo Stato agli Enti locali sono diminuite di 8,7 miliardi di euro che per Montecchio significa circa un 1,2 milioni di euro. La contrazione delle risorse finanziarie disponibili, rispetto al 2014, ammonta a 430.000 euro».

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