Aumentano gli “ospiti” di Palazzo Busetti
La riqualificazione sta procedendo speditamente e la futura galleria commerciale prende forma
REGGIO EMILIA. La riqualificazione di Palazzo Busetti sta procedendo con importanti “acquisizioni”. E se l’impressione è che il lavori procedano a rilento, è solo perché in alcuni casi si tratta interventi radicali che richiedono logisticamente tempi non certo brevi.
E’ il caso della Torinese, storica pasticceria che ha da poco chiuso in via Fornaciari per trasferirsi proprio a Palazzo Busetti. Qui riaprirà ma in grande stile: non solo bar e pasticceria, quindi, ma anche ristorante. Con ogni probabilità la nuova insegna comparirà solo l’anno prossimo ma, c’è da giurarci, sarà un intervento che porterà un valore aggiunto alla nuova “galleria”, se così vogliamo chiamarla.
Intanto, a traslocare a Palazzo Busetti è stata, due settimane fa, la storica Ottica Mordini. Che non ha cambiato via ma solo numero civico. Praticamente si è trasferito da una parte all’altra della strada ma il risultato è sotto gli occhi di tutti. La location non poteva essere più felice così come assolutamente chic e funzionale è la disposizione degli arredi.
Il nuovo centro commerciale che si svilupperà tra Palazzo Busetti e l'ex Palazzo delle Poste, creato con un maxi investimento da oltre 30 milioni di euro da parte dell'industriale reggiano Fulvio Montipò, sta quindi mantenendo le promesse deglli esordi. Rappresentati dalla prima pietra rappresentata dall’apertura di H&M. «L'idea -aveva detto ancora prima dell’inizio dei lavori l’architetto responsabile Ivan Sacchetti - è quella di collegare il palazzo delle Poste con la galleria commerciale che sorgerà all'interno di palazzo Busetti, dando così una nuova visione di insieme a via Sessi, via Crispi e la via Emilia, con annessa piazza del Monte». Un’idea che sta diventando realtà. Con il rischio concreto che, in seguito ai traslochi nella nuova galeria, si apramo nuovi “buchi” nel già martoriato centro storico.