Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Il bollettino medico è sempre lo stesso: stabile ma grave. Alberto Agazzani, 48 anni, noto critico d’arte e musicale reggiano, è sempre ricoverato nel reparto di Rianimazione all’ospedale Maggiore di Parma. In coma farmacologico, con due importanti ematomi in testa, Agazzani dovrà forse essere sottoposto ad un intervento chirurgico. La prognosi resta naturalmente riservata.

Gli amici di Alberto che hanno potuto parlare con i medici riferiscono di “tempi lunghi”. Intanto Alberto, pur in Rianimazione, non è mai lasciato solo: non passa giornata senza che almeno un paio di amici si rechi all’ospedale Maggiore per sapere direttamente dai medici come sta evolvendo il quadro clinico.

Agazzani si trova ricoverato a Parma da giovedì scorso dopo l’incidente in cui era stato coinvolto, nella notte tra mercoledì e giovedì, a bordo del suo scooter in via Settembrini. Dopo avere perso il controllo del mezzo era finito sull’asfalto battendo violentemente la testa sul cordolo del marciapiede. Trasportato in un primo tempo al Santa Maria, causa la gravità delle sue condizioni, era stato trasferito al Maggiore di Parma e ricoverato nel reparto di Rianimazione in coma farmacologico.

Da allora le sue condizioni restano stabili ma molto gravi. Impossibile prevedere al momento come potrà evolvere la situazione.