Gazzetta di Reggio

Reggio

IL FUNERALE

Addio straziante e poetico alla mamma di 31 anni

di Serena Arbizzi
Addio straziante e poetico alla mamma di 31 anni

Fabbrico: cerimonia anche in chiesa per l’abbraccio di tutto il paese a Meenakshi. Presenti i suoi due bambini

28 luglio 2015
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FABBRICO. Un addio straziante ma, allo stesso tempo, caratterizzato dalla grande dignità della famiglia di Meenakshi Sharma, la mamma di origine indiana scomparsa per un malore nella notte fra il 6 e il 7 luglio, nel giorno del 31esimo compleanno.

La donna abitava nel centro del paese dall’inizio dell’anno. Numerose persone ieri hanno voluto portarle l’ultimo saluto testimoniando vicinanza al fratello di Meenakshi, Amit Kumar, ai genitori, seduti nel primo banco della chiesa di San Francesco, e ai figli della giovane mamma. Il rito funebre si è svolto in due momenti: il primo a Coviolo, il secondo nel primo pomeriggio, quando il feretro è arrivato in chiesa a Fabbrico. La funzione è stata celebrata da don Nino Ghisi, che ha rappresentato l’abbraccio dell’intera comunità del paese nei confronti della famiglia.

«La realtà della morte è un fatto sempre traumatizzante – ha detto don Ghisi durante l’omelia pronunciata secondo i dettami del rito cattolico, a segnalare la grande vicinanza e integrazione di Meenakshi, proveniente da una terra a tradizione induista – ma non ci priva di speranza. La speranza, infatti, è riposta in qualcosa che va al di là della morta e va verso la vita eterna. Nell’aldilà con la morte non termina tutto, ma inizia la fase dell’eternità. Il momento tragico viene così trasformato in un momento eterno».

Il sacerdote ha poi concluso il rito funebre con una frase di Rabindranath Tagore, famoso poeta indiano. «La morte non è una luce che si spegne. La morte è mettere fuori la lampada perché è arrivata l’alba». Questa l’ultima frase dell’omelia che ha fatto scendere le lacrime a numerosi partecipanti. Tra i banchi della chiesa, persone sia di origine indiana, sia di Fabbrico. Tutti ricordano Meenakshi come una persona che si dava da fare, attaccatissima ai due bambini, i quali si sono trovati a vivere una tragedia nella tragedia: il loro papà tempo fa è morto in un incidente stradale in India. I due piccoli verranno adottati dallo zio Amit. Il feretro di Meenakshi è stato portato a Mantova per la cremazione.