Gazzetta di Reggio

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Svastiche sulla porta di casa di Pederzoli (Sel)

Svastiche sulla porta di casa di Pederzoli (Sel)

Ancora un episodio nei confronti dell’esponente della sinistra reggiana, responsabile del circolo Loukanikos. Solidarietà dal Pd di Reggio Emilia

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REGGIO EMILIA. A un mese di distanza Cosimo Pederzoli, responsabile del circolo Sel Loukanikos, è stato di nuovo vittima di un atto intimidatorio di stampo fascista. Il giovane attivista, ieri mattina, si è trovato infatti la porta di casa imbrattata con due svastiche. Poco più di un mese fa le svastiche erano state “disegnate” sulla sua automobile. Ancora una volta, Pederzoli ha presentato denuncia in Questura.

Immediata la reazione di Sel attraverso una nota di condanna e preoccupazione firmata da Yuri Torri, consigliere regionale; Lucia Lusenti, consigliera comunale e Michele Bonforte, coordinatore provinciale. «Il fatto è ancora più inquietante - si legge - perché questi “personaggi da galera” sono riusciti a strisciare fino alla porta del suo appartamento all'interno del condominio. Come a dire sappiamo esattamente dove abiti, ti siamo sempre più vicini. Ci attiveremo in tutte le sedi opportune perché venga mantenuta alta l'attenzione su questi fatti e perché i responsibili vengano individuati e puniti». Solidarietà a Pederzoli arriva anche dal Pd di Reggio: «Non ci faremo intimidire da queste vili minacce - si legge - a costoro la storia ha già dato torto».