Gli alunni di terza media in visita all’Avis
Boretto: i ragazzi hanno conosciuto i vari strumenti utilizzati e i primi elementi di pronto soccorso
BORETTO. Hanno conosciuto da vicino l'attività dell’Avis gli alunni delle terze medie di Boretto che venerdì hanno effettuato una visita al punto prelievi di Brescello. Gli studenti delle due classi sono stati suddivisi in tre gruppi che, a turno, hanno effettuato diverse attività, nell’arco di un’intera mattinata. Prima, hanno partecipato a un incontro con la dottoressa Annalisa Santachiara, direttrice sanitaria provinciale dell’associazione, che ha illustrato l’attività dell'Avis e le varie iniziative solidali promosse.
Poi hanno iniziato a osservare nel dettaglio importanti aspetti, come ad esempio il funzionamento dello sfigmomanometro, lo strumento che si utilizza per provare la pressione, e del fonendoscopio. A seguire, insieme alla dottoressa Nadia Truzzi (presidente dell’Avis di Guastalla), hanno studiato – con l’utilizzo di appositi vetrini - la determinazione dei vari gruppi sanguigni e osservato cosa può accadere in caso di errori nelle trasfusioni, nel momento in cui vengono mescolati due gruppi diversi: un tema per loro attuale, in quanto a scuola stanno trattando il sistema circolatorio. Infine, grazie alla disponibilità di alcuni volontari della Croce Azzurra (con la quale l'Avis collabora attivamente), hanno imparato i principali rudimenti del pronto soccorso e il funzionamento delle apparecchiature dell’ambulanza. Le varie attività sono poi state intervallate da una merenda, e prima dei saluti agli alunni e ai loro professori sono stati consegnati due libri, uno di quiz e uno di approfondimento sulle tematiche trattate. Lìincontro è stato organizzato dalla sezione comunale dell’Avis di Boretto e rientra in una serie di iniziative indirizzate ai giovani che verrà replicata anche in maggio. (a.v.)