Gazzetta di Reggio

Reggio

Cani abbandonati e legati davanti al cimitero

di Elisa Pederzoli
Cani abbandonati e legati davanti al cimitero

Bagnolo: uno dei cuccioli era in pessime condizioni ed è morto, in salvo la sorellina che ora cerca casa

12 agosto 2016
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BAGNOLO IN PIANO. Abbandonati legati sotto il sole cocente dell’estate. Stretti al collo da una corda, attaccata a un palo. Forse già sofferenti per aver affrontato un lungo viaggio. Tanto, che uno dei due alla fine è morto.

Ancora maltrattamenti nei confronti degli animali. Ancora un episodio di abbandono. In una estate che, anche nel Reggiano, ha fatto registrare tanti episodi di questa natura. E il sospetto che ancora una volta ci si trovi di fronte a cuccioli che vengono portati in Emilia nella convinzione di salvarli da morte certa, provenienti da posti  dove il randagismo, e i maltrattamenti, sono cronici e spesso con epiloghi tragici. Ma anche questa “deportazione” forzata, molte volte fa del male agli animali.

Stavolta, il ritrovamento è avvenuto davanti al cimitero di San Tomaso della Fossa.

I due cuccioli erano lì. La femmina era ancora vispa e sana. Il fratellino, invece, era già allo stremo. Sofferente. Al punto che nonostante le cure, per lui non c’è stato niente da fare.

I due animali, notati da alcuni passanti, sono stati portati al canile “Amici di Marta”. Qui, un paio di settimane fa, i volontari si sono presi subito cura di loro e hanno chiamato il veterinario.

Ma se per la sorellina tutto è andato bene, per il fratello la morte è arrivata quasi subito.

Ora, sul piccolo sono stati eseguiti accertamenti. Vogliono capire cosa abbia ucciso l’animale. Scongiurare che ci si trovi di fronte a una malattia contagiosa. Di certo, l’accertamento permetterà di verificare quello che per ora è solo un sospetto: cioè che l’animale venisse da più lontano.

La femminuccia, intanto, viene tenuta in un box isolato nella struttura di via Lazzari. Una precauzione necessaria fino a che non arriveranno gli esiti autoptici dall’Istituto zooprofilattico.

Se l’esito permetterà di escludere problemi sanitaria, tra qualche tempo la cucciola potrà essere adottata. I volontari sperano che si trovi presto per lei una famiglia che se ne prenda cura.

Per informazioni: canile di Bagnolo, Manuela 340-780.3046.