Gazzetta di Reggio

Reggio

Accesa la rotatoria antidegrado

di Serena Arbizzi
Accesa la rotatoria antidegrado

Reggio Emilia, l’inaugurazione ieri in piazzale Marconi anticipata da una tavola rotonda all’hotel San Marco

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REGGIO EMILIA. L’accensione di 24 pali luminescenti ha colorato l’inaugurazione della rotatoria di piazzale Marconi, scandita dalle note della Filarmonica. L’opera, disegnata dal paesaggista Giuseppe Baldi, è stata accolta con entusiasmo dai residenti della zona stazione, nella speranza che possa portare alla riqualificazione di un quartiere problematico sotto diversi punti di vista.

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La cerimonia d’inaugurazione è stata preceduta da una tavola rotonda all’hotel San Marco che si affaccia proprio sulla rotatoria e che ha sostenuto concretamente, insieme ad altre azienda tra cui Mediatech, la realizzazione della rotonda. Il tema sul quale si sono soffermati i relatori è stato: “Rigenerazione urbana e sociale”. Se la consigliera regionale Ottavia Soncini ha rimarcato l’appoggio della Regione nella creazione di «opere che combattano il senso di insicurezza e di paura della criminalità insieme, però, alle azioni di coesione sociale... e la Regione ha investito 2 milioni di euro alla voce sicurezza urbana», l’assessore Natalia Maramotti ha evidenziato come «l’immigrazione non sia una problematica, ma un’opportunità» e ha invitato a non parlare di degrado nel descrivere via Turri. «Luoghi come questo sono luoghi vulnerabili, un po’ feriti, ma le ferite si curano - ha dichiarato l’assessore -. È ormai vicino al debutto un nuovo negozio di vicinato che nascerà in viale IV novembre 8/a: lo spazio, di proprietà comunale, è stato affidato tramite bando pubblico a due giovani imprenditrici che promuoveranno le eccellenze dei prodotti tipici del territorio, in collaborazione con Coldiretti: l’operazione ha l’obiettivo della valorizzazione commerciale della zona. Inoltre, fra due settimane chiuderà il bar analcolico, ma manterremo comunque viva quella zona con l’organizzazione, ad esempio, della festa di Natale».

Successivamente, è stato ricordato come il Comune abbia deciso di aprire uno sportello nel quartiere per rafforzare il dialogo costante con i cittadini e le forze dell’ordine, e che siano state ideate iniziative come lo street food. L’assessore Mirko Tutino ha poi evidenziato che l’obiettivo nella realizzazione della rotatoria è «sfatare il luogo comune che i quartiere in prossimità delle stazioni siano sempre un passo indietro». A margine dell’incontro, inoltre, si è parlato dei progetti per altre zone della città. Come, ad esempio, la candidatura del Comune al bando delle periferie con un progetto che coinvolge Santa Croce e le Reggiane per 18 milioni di euro. Il sindaco Luca Vecchi questa settimana è stato a Bari in occasione dell’elezione del nuovo presidente dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani): il presidente del consiglio Matteo Renzi, durante questo appuntamento, ha incontrato i sindaci garantendo che tutti i progetti candidati verranno finanziati in modo consistente. C’è fiducia, quindi, che possa arrivare a Reggio buona parte di quei 18 milioni necessari per condurre in porto il progetto che riguarda immobili, due capannoni delle Reggiane, il 15/A e il 15/B, più alcune strade.