Veglia di preghiera anti-Halloween in chiesa a San Valentino
Castellarano: la parrocchia si prepara per la notte del 31 ottobre. Don Trevisi: “Nessuna guerra, celebriamo i Santi: canti e racconti fino al mattino”
CASTELLARANO. La chiesa è sempre stata scettica, o comunque non favorevole, alla celebrazione della festa di Halloween. Questo sia per il suo aspetto consumistico, sia per l'interpretazione che viene data di una sorta di Carnevale macabro. Senza considerare l'aspetto antico di questa festa, che nei paesi nordici rappresentava l'entrata definitiva nell'inverno. Per la Chiesa, la notte del 31 ottobre rappresenta la vigilia della celebrazione di tutti i santi e, per questo, si svolgerà una veglia di preghiera nella chiesa di San Valentino (vedi foto a lato).
«Non ci interessa fare la guerra ad Hallowen – sottolinea il parroco, don Vittorio Trevisi (nella foto a lato) –. Notiamo che nel nostro paese Halloween è una festa che i bambini scambiano per una sorta di Carnevale. Ovviamente, la nostra posizione è ferma, e sul sito della parrocchia abbiamo spiegato le origini di questa festa, che non ha nulla a che vedere con la celebrazione dei santi, che noi intendiamo festeggiare con una veglia di preghiera». La veglia inizierà alle 21 con la messa. «Successivamente, la veglia continuerà fra canti, racconti della vita dei santi e dei beati fino alle 7 del mattino, con la benedizione finale». Questa, quindi, rappresenta un’occasione per chi vorrà passare una notte di Halloween diversa dal solito. «È un’occasione di riflessione e di preghiera che sarà molto importante – sottolinea don Trevisi –. Aperta agli adulti e ai giovani, ovviamente non ai bambini. Sicuramente sarà molto interessante perché, oltre alle preghiere, verranno raccontate le vite e le opere di diversi santi come il beato Rolando Rivi, sepolto nella Pieve di San Valentino», prosegue don Vittorio Trevisi.
Il ritrovo è sulle colline di Castellarano, dove l’unità pastorale Madonna di Campiano e il comitato amici di Rolando Rivi organizzano, nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre, una veglia di canti e preghiere. L'evento si svolgerà alla pieve di San Valentino a partire dalle 20. La messa è prevista alle 21 nella chiesa dove il beato Rolando Rivi Martire è sepolto e venerato. Questa festa costituisce un'opportunità per ricordare e considerare compagni di viaggio di tutte le persone che, anche se non canonizzate o venerate, per i cattolici, sono testimoni di amore al Signore e ai fratelli. Vari gruppi si alterneranno per animare di ora in ora: canto, preghiera, presentazione di testimonianze di Santi, Beati, e Servi di Dio fino alle 7 del mattino del primo novembre.