Rogo in azienda agricola, il titolare resta intossicato
Correggio: va a fuoco un trattore nel capannone di Renzo Vezzani, due amici e l’intervento dei vigili del fuoco lo aiutano a salvare gli altri mezzi agricoli parcheggiati ma alla fine il 51enne accusa un malore e finisce in ospedale
CORREGGIO. Erano in pizzeria e stavano trascorrendo il sabato sera in compagnia quando poco dopo le 21 sono stati allertati che, all’interno del capannone dell’azienda agricola di Renzo Vezzani – in via Frassinara 1 a Canolo, dove erano parcheggiati tredici trattori – stava divampando un incendio. Il titolare, 51 anni, insieme a un amico che era con lui e a un trattorista per conto terzi, arrivato da casa sua per aiutarli, sono subito entrati in azione, nel tentativo di domare le fiamme ed evitare che si propagassero ai mezzi in sosta e all’edificio stesso.
Nel frattempo, hanno lanciato l’allarme ai vigili del fuoco, intervenuti da Reggio e da Guastalla con tre squadre. Ma, prima che i pompieri arrivassero sul posto, i tre amici si sono dati da fare, nel buio del capannone e con il fumo che avvolgeva tutto, per limitare i danni.
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L’opera provvidenziale dei tre amici e il successivo intervento dei vigili del fuoco ha permesso di evitare danni incalcolabili: alla fine, infatti, è bruciato un solo trattore e il capannone ha retto bene, nonostante le pareti annerite dal fumo. A un tratto, però, Renzo Vezzani si è accasciato al suolo, con difficoltà respiratorie dovute al fumo respirato.
Soccorso dai volontari della Croce Rossa, è stato trasportato d’urgenza (anche se non appare grave) al pronto soccorso del Santa Maria Nuova di Reggio. Anche gli amici hanno accusato un lieve malessere ma per loro non sono state necessarie le cure. Sulle cause del rogo indagano i vigili del fuoco e i carabinieri.