Gazzetta di Reggio

Reggio

Il padre vende il trattore e lui ne denuncia il furto

Il padre vende il trattore e lui ne denuncia il furto

Boretto, agricoltore non accetta la vendita fatta dal padre prima di morire Inventa una bugia, ma ora i carabinieri lo indagano per simulazione di reato

2 MINUTI DI LETTURA





BORETTO. Non accettava che, prima di morire, il padre avesse venduto il trattore di famiglia a Boretto. Così, per riprenderselo, un 50enne agricoltore ha deciso di dire una bugia tanto grande da essere subito scoperta: ha denunciato il furto ai carabinieri che, pochi giorni dopo, lo hanno a loro volta denunciato per simulazione di reato alla Procura reggiana.

Tutto comincia con la morte del padre dell’agricoltore, mantovano. Durante la successione, il 50enne scopre che il papà, prima di morire, aveva venduto il trattore di famiglia. Una cessione che l’uomo non ha accettato, e così, per rientrarne in possesso, ha pensato di denunciarne il furto.

Il suo unico obiettivo era riprendersi il trattore senza però pensare che, in questo modo, poteva inguaiare per ricettazione la persona che aveva acquistato regolarmente il mezzo agricolo, oltre che commettere un reato.

Il trucco è stato però scoperto dai carabinieri della stazione di Boretto. I militari hanno infatti ritrovato il trattore “rubato” nel Borettese, ma hanno anche verificato che il commerciante che lo possedeva utilizzava il mezzo in virtù di un regolare acquisto fatto dall’agricoltore morto.

Da qui a capire che il figlio dell’agricoltore aveva denunciato il falso c’è voluto poco. Così il cinquantenne che pochi giorni prima si era presentato dai carabinieri per denunciare il furto, tra l’altro congedandosi dai militari con estrema tranquillità, è stato convocato nella stazione di Boretto.

Se, da una parte, le indagini hanno infatti dimostrato la completa buona fede del commerciante borettese che aveva regolarmente acquistato dal proprietario poi morto, dall’altra hanno incastrato l’agricoltore 50enne. Non solo i fatti da lui esposti nella denuncia non sono risultati veri. Ma, pur sapendo della vendita alla morte del padre, ha cercato di tornare in possesso del trattore denunciandolo come rubato. Il tutto perché convinto che, quando il mezzo sarebbe stato ritrovato, gli sarebbe stato restituito senza che venissero effettuato alcun controllo. Ad ogni reato, però, seguono delle le indagini, e così l’uomo si è ritrovato nei guai: da vittima di un furto, l’agricoltore si è ritrovato indagato e denunciato per simulazione di reato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA