REGGIO EMILIA. Per gli inquirenti di Aemilia il 46enne Gianluigi Sarcone ha un ruolo non indifferente nella cosca, una vera e propria “mente economica” strettamente legata al fratello maggiore Nicolino (condannato in primo grado a Bologna a 15 anni di reclusione) che per la Dda è uomo di potere all’interno del clan emiliano con epicentro a Reggio.
Ma come ha fatto fin dal primo giorno del...