Casina, muore a 27 anni davanti agli occhi della ragazza
Luca Chiarabini è morto per un malore improvviso a Formentera, poche ore dopo il suo arrivo, mentre era a cena con la sua fidanzata
CASINA. Morire improvvisamente, a 27 anni, appena arrivato in vacanza per quello che doveva essere un periodo di riposo e divertimento. Una morte assurda, che ha lasciato attonita la comunità di Casina e in particolare il paese del Bocco, è quella che nella serata di lunedì ha portato via Luca Chiarabini, che era arrivato nel pomeriggio a Formentera con la sua ragazza.
Un viaggio atteso e organizzato da tempo, sull’isola principale delle Baleari, che era appena iniziato: una volta arrivati e scaricati i bagagli, i due ragazzi avevano deciso di cenare al ristorante. Qui, al tavolo, Luca stava mandando dei messaggi al telefono, per avvertire familiari e amici del fatto che il viaggio era andato bene, quando ad un tratto ha posato il cellulare e si è accasciato. In sala era presente un medico, che ha provato immediatamente a rianimarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Un malore improvviso e senza via di scampo: in passato mai Luca aveva mostrato patologie particolari, anzi giocava spesso a calcetto ed era un ragazzo atletico. Ma è noto che episodi di questo tipo purtroppo accadono anche a sportivi professionisti, che pure sono controllati quasi quotidianamente. Nella mattina di ieri la notizia si è diffusa in paese gettando tutti in uno stato di prostrazione difficile da raccontare.
Luca viene descritto dagli amici come un ragazzo sempre disponibile, che aiutava spesso al bar del Bocco, gentile, figlio minore di una famiglia altrettanto conosciuta e stimata, il papà Sesto, titolare di una piccola impresa di opere e assemblaggi elettrici, la mamma Sonia, il fratello maggiore Fabio, dirigente sportivo in diverse società dell’Appennino.
Ieri la casa di famiglia, in via Bocco Vecchio, è stata meta di tantissime visite di amici e parenti increduli e sopraffatti dal dolore. Ora si dovranno affrontare le complesse pratiche per il rientro della salma, prima di poter fissare i funerali. (L.T)