San Polo, le telecamere e la memoria del derubato incastrano due topi d'auto
Hanno rubato nel parcheggio del cimitero. Denunciati un 27enne e un 34enne di Castelnovo Sotto
San Polo d’Enza. L’approfondito esame del traffico veicolare, registrato da oltre sessanta varchi comunali, ha consentito ai carabinieri di San Polo d’Enza di individuare la vettura di due topi d’auto. Con l’accusa di concorso in furto aggravato i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato a piede libero un 27enne e un 34enne, entrambi residenti a Castelnovo Sotto. I fatti risalgono al 18 luglio scorso, alle 17.30, quando i due hanno raggiunto una Fiat Multipla parcheggiata nel cimitero di San Polo d’Enza, forzando la portiera e asportando dall’interno un portafoglio con documenti e circa 80 euro in contanti. Il derubato, tornando alla macchina, ha visto i due ladruncoli ed è riuscito, oltre a memorizzare i loro volti, ad annotare modello e targa parziale dell’auto. Un dato importante, quest’ultimo: un possesso di alcuni numeri della targa, i carabinieri hanno analizzato l’esame dei varchi comunali di videosorveglianza e, tra le migliaia di auto passate al setaccio, hanno individuato quella usata dai ladri: il proprietario dell’auto ed un suo amico, riconosciuti dal derubato.