Pd e Mdp: «Solidarietà al sindaco Vecchi»
Manghi (Provincia): «Davanti a questo complotto sarà ancora più fermo l’impegno antimafia»
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REGGIO EMILIA. Solidarietà al sindaco, Luca Vecchi. È quella espressa dal segretario provinciale Pd, Andrea Costa, dal presidente della Provincia, Giammaria Manghi, e dal coordinamento Mdp, sullo scenario riferito dal pentito Antonio Valerio nel verbale di deposizione dell’8 settembre, nel quale il collaboratore di giustizia racconta che in carcere Pasquale Brescia e Gianluigi Sarcone, insieme all’avvocato Luigi Comberiati e a una collega (anche loro cutresi) «hanno architettato un complotto per ricattare il sindaco Luca Vecchi, per costringerlo a prendere le parti dei cutresi detenuti in Aemilia». Dichiarazioni che riportano in auge la lettera scritta dal carcere da Brescia al sindaco, divenuta oggetto di un processo finito con l’assoluzione degli imputati. «A Luca rinnoviamo vicinanza e solidarietà – afferma Costa – come già fatto non appena gli venne recapitata la lettera dal carcere di Brescia. Se la strategia voleva essere spaventarlo sappiano coloro che l’hanno studiata che hanno sbagliato di grosso. E i fatti lo dimostrano: dopo l'operazione Aemilia, dopo quella lettera, tutti, a partire da Luca, abbiamo raddoppiato gli sforzi per togliere aria alla criminalità».
Da Mdp, ricordano che «a cristallina testimonianza della volontà di tutelare sempre e comunque la legalità si è proceduto all'esproprio di abusi edilizi commessi da Brescia e da altri, abusi edilizi che verranno abbattuti nelle prossime settimane. Tutto ciò è stato fatto con un impegno diretto del sindaco». Per il presidente della Provincia, Manghi, «le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia sul complotto che sarebbe stato ordito da alcuni imputati del processo Aemilia, e, fatto ancora più grave qualora tali rivelazioni trovassero conferma, da alcuni avvocati, non fanno che rendere ancora più fermo e convinto l’impegno antimafia che le istituzioni reggiane, tutte, stanno da tempo attuando. Nel ribadire da un punto di vista sia personale sia istituzionale la mia profonda vicinanza a Vecchi, intendo riaffermare che Reggio e i reggiani nulla hanno a che fare con queste logiche e con questi mezzi: noi non arretreremo di un passo in questa lotta di legalità e libertà che ha già prodotto importanti risultati».
Da Mdp, ricordano che «a cristallina testimonianza della volontà di tutelare sempre e comunque la legalità si è proceduto all'esproprio di abusi edilizi commessi da Brescia e da altri, abusi edilizi che verranno abbattuti nelle prossime settimane. Tutto ciò è stato fatto con un impegno diretto del sindaco». Per il presidente della Provincia, Manghi, «le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia sul complotto che sarebbe stato ordito da alcuni imputati del processo Aemilia, e, fatto ancora più grave qualora tali rivelazioni trovassero conferma, da alcuni avvocati, non fanno che rendere ancora più fermo e convinto l’impegno antimafia che le istituzioni reggiane, tutte, stanno da tempo attuando. Nel ribadire da un punto di vista sia personale sia istituzionale la mia profonda vicinanza a Vecchi, intendo riaffermare che Reggio e i reggiani nulla hanno a che fare con queste logiche e con questi mezzi: noi non arretreremo di un passo in questa lotta di legalità e libertà che ha già prodotto importanti risultati».