REGGIO EMILIA. «Due anni fa abbiamo mandato due paginette di documento a tutti i sindaci della provincia di Reggio sull’operazione Aemilia, in cui cominciavamo a dire: guardate che, a partire dal tema appalti, c’è un problema che riguarda il modo cui addestrarci a riconoscere le infiltrazioni mafiose: cosa possiamo fare assieme? Ne parliamo? La risposta è stata zero. Addirittura un sindaco ci ha q...