Gazzetta di Reggio

Reggio

SICUREZZA STRADALE 

Via Bigi a Massenzatico, la strada della vergogna

Bianca Stagnini
Via Bigi a Massenzatico, la strada della vergogna

Reggio Emilia: la strada comunale che collega via Beethoven a Bagnolo da almeno due anni presenta un incredibile quanto pericoloso dislivello al centro della carreggiata

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REGGIO EMILIA. Nel marzo scorso, numerosi sono stati i lettori della Gazzetta che hanno fatto sentire la propria voce inviandoci le loro segnalazioni di strade – di Reggio e provincia – dissestate o con notevoli buche, al fine di aumentare la loro visibilità, per non parlare della speranza di poterle vedere ripristinate, prima o poi. Il tutto è stato accompagnato, o meglio etichettato, dall’hashtag #BucaRe.

Delle tante fotografie pervenuteci, fa parte una strada della frazione di Massenzatico, poco distante da Reggio, per la precisione sette chilometri, ma lontanissima, a quanto pare, dalle attenzioni del Comune.

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Gli abitanti di via Ivo Bigi lamentano la difficoltà ad arrivare a casa propria e il rischio di procurare danni all’auto, se non a loro stessi.

Via Bigi, che arriva a incrociarsi con via Beethoven e via Sidoli, dalla parte opposta si chiude con un’abitazione. La particolarità, sfortunatamente, di tale via è che chiunque vi abiti è costretto a percorrerla e di conseguenza a trovarsi in difficoltà.

Si può dire che la via sia dissestata nella sua interezza, ma a mano a mano che ci si dirige verso il “capolinea”, ovvero il punto in cui termina, la difficoltà di chi deve percorrerla quotidianamente diventa tangibile.

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Noi stessi, per andare a verificare gli effettivi danni all’asfalto, nel recarci verso il numero civico 12 abbiamo avuto delle complicazioni.

Tenendo presente che si tratta di una strada di campagna e quindi della sua ridotta larghezza, la strada è praticamente suddivisa da una “crepa” che crea un notevole dislivello tra un lato e l’altro.

Fino ad un certo punto è possibile proseguire con gli pneumatici di destra da quel lato della crepa, e quelli di sinistra dall’altro. La situazione poi si complica, dal momento che l’incrinatura prosegue spostandosi sul lato destro, facendo sì che i tentativi di transitarvi a cavallo siano vani e pericolosi. Sulla sinistra troviamo inoltre un fossato ad aggravare il tutto, dal quale chi si trovi in sua prossimità si guarda bene dall’avvicinarcisi, non importando tanto la sua grandezza, quanto il fatto che possa condurre fuori strada.

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Chi invece capiti nella cosiddetta via Bigi per la prima volta, senza sapere delle sue condizioni e magari arrivandoci a una velocità più brillante del dovuto, potrebbe trovarsi in un serio pericolo.

L’incomodo e la limitazione rappresentati dalle condizioni pietose di via Bigi continuano a tormentare chi vi abita da quasi due anni – il periodo nel quale sono avvenuti i peggioramenti – dal momento che il Comune di Reggio, dopo tante parole e promesse, continua a non porre rimedio a questa spinosa questione.

Probabilmente è l’esiguo numero di abitanti che non conferisce sufficiente importanza a questa situazione.

Una cosa è certa: senza vedere via Bigi con i propri occhi – e transitarvi con la propria auto – non vi si può credere. —