Anche a Reggio Emilia la Samara Challenge, appare lo spettro di The Ring
Registrato in città il “fenomeno social” del momento: una figura travestita come la ragazzina del celebre film che spaventa i passanti.
REGGIO EMILIA. L’ultima moda social di questa estate ormai finita, prima che la normalità del lavoro e della scuola ritorni nella quotidianità di tutti noi, è sbarcata anche a Reggio Emilia. Una ragazzina vestita di bianco, testa china e volto coperto da lunghi capelli incolti e corvini, ha fatto la sua comparsa anche sugli account Instagram di tanti reggiani: si tratta della Samara challenge, ovvero la “sfida” che invita a travestirsi come la celebre ragazzina del film horror “The Ring” e terrorizzare ignari passanti o più spesso consapevoli adolescenti a caccia di qualche brivido notturno.
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A raccontarlo è una delle testimoni di questo incontro, Martina: «È la prima volta che ne abbiamo sentito parlare a Reggio Emilia, tutto è avvenuto verso le 22. Ero in macchina con mia cognata, perché io ancora non ho la patente».
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La ragazza ha deciso di andare proprio in quel punto non per caso, ma perché «avevamo visto delle storie su Instagram nelle quali si vedeva questa ragazza che girava vestita da Samara. Allora per gioco abbiamo deciso di andare lì e provare a vederla anche noi».
Una volta arrivate nei pressi del cimitero, Martina e la cognata sono scese: «All’inizio non vedevamo nulla – prosegue la ragazza – abbiamo fatto un giro senza trovare nessuno. Poi da lontano abbiamo effettivamente notato questa figura e allora ci siamo avvicinate, mentre io giravo un video. Ma eravamo terrorizzate, poi siamo scappate via».
Nel video che la ragazza ha girato, e poi inviato alla redazione della Gazzetta di Reggio, effettivamente si nota una figura snella, vestita con una vestaglia o con un lenzuolo bianco, e dal volto coperto da lunghi capelli neri. In perfetto silenzio, la persona – maschio o femmina non è dato sapere – avanza a piccolissimi passi e, quando nota la presenza di qualcuno, si volta verso il malcapitato.
Nulla di più in realtà, ma tanto basta comprensibilmente a spaventare gli ignari passanti che se la trovano davanti all’improvviso e in piena notte. Ma il video girato da Martina non è stato ovviamente l’unico. Lunedì notte decine di storie su Instagram hanno ritratto Samara, alcune anche con frasi critiche quali «Reggio non poteva farsi mancare questa ovviamente, l’ignoranza regna sovrana. Ma perché dico io?».
Quella che potrebbe sembrare solo una delle tante bizzarrie del web, infatti, non è esente da pericoli. In primo luogo per gli adolescenti che, attirati dalla volontà di riprendere la Samara di turno, potrebbero essere attirati in piena notte in zone buie e poco frequentate, alla portata di malintenzionati.
Ma a rischiare è anche la persona che decide di interpretare la ragazzina horror, la quale si espone a eventuali reazioni aggressive dei malcapitati passanti. Com’è successo ad esempio a Roma, dove una delle “Samare” ha rischiato il linciaggio a suon di “te corco” e “se te pijo te apro”. Anche le forze dell’ordine, che in altre città italiane hanno dato la caccia a questi personaggi, fanno però sapere che, a seconda della condotta dei protagonisti della challenge, si potrebbero configurare eventuali reati penali passibili di denunce.