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Bibbiano: è morto Gianluca Menozzi, imprenditore del Parmigiano Reggiano

Alessandro Zelioli
Bibbiano: è morto Gianluca Menozzi, imprenditore del Parmigiano Reggiano

Aveva 53 anni e da due lottava contro la malattia, lunedì l’ultimo saluto. La sua azienda lavora nella filiera del re dei formaggi, il suo vanto i prati stabili

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BIBBIANO. Si è spento nella sua abitazione di via Martin Luther King a Bibbiano, confortato dall’amore dei familiari, il 53enne Gianluca Menozzi, imprenditore molto conosciuto in Val d’Enza per le sue molteplici attività e per la sua generosità.

Nato a Montecchio nel 1966, Menozzi ha vissuto l’intera vita a fianco del padre Ernesto fondatore della Termolan azienda che si occupa di isolanti, nata a inizio anni ’70 e per decenni sponsor del Bibbiano calcio. Di quella solida società della quale faceva parte anche il fratello Andrea, Gianluca fu amministratore delegato finchè, nel 2014, l’intera famiglia Menozzi si staccò dalla azienda bibbianese per aprire un proprio brand: la XT Insulation Spa della quale divenne presidente.

E nello stesso anno, fondò anche la Armonie Alimentari srl, azienda nel settore alimentare, dallo snack al Parmigiano. Una scelta imprenditoriale forte, affiancata al settore storico della famiglia Menozzi, che era il fiore all’occhiello di Gianluca.

A coloro i quali gli chiedevano cosa producesse, Menozzi raccontava con vanto che era l’unica impresa che poteva parlare di prati stabili, avendo all’interno della filiera del Parmigiano Reggiano strutture dedicate. Una valorizzazione del territorio “culla del Parmigiano”, cui Menozzi teneva in modo particolare e che portava avanti con progetti che avevano sempre nel “re dei formaggi”, il proprio fine ultimo. Pittore per passione, Gianluca Menozzi aveva abbandonato tele e pennelli non appena incontrato il mondo delle auto d’epoca, delle corse di regolarità e del collezionismo che da esse ne derivano.

Pilota di auto d’epoca, Menozzi era tesserato per Amams Tazio Nuvolari, il club mantovano noto per le proprie iniziative anche a favore benefico e aveva un grande sogno: partecipare alla Mille Miglia, la corsa di regolarità più famosa. Per questo nel 2017 aveva acquistato una Fiat 1100/103 del 1955 che aveva iscritto alla competizione 2018, alla quale però, non ha potuto partecipare per la malattia che lo aveva colpito.

Ciononostante, tanto era il desiderio di realizzare il suo sogno che convinse due amici, Domenico Colella e Giuseppe Ferrari, a correrla per lui. Con orgoglio, i due amici condussero l’auto a Brescia sana e salva, riconsegnandola con il numero 403 in bella mostra. E per volere dei familiari, lunedì ai funerali, ad aprire il corteo sarà proprio quella macchina.

Legato alla sua famiglia, Gianluca e la moglie Giuliana avevano festeggiato mercoledì 5 dicembre i 27 anni di matrimonio. Menozzi oltre alla moglie, lascia i figli Gabriele e Francesca; la mamma Anusca, il padre Ernesto il fratello Andrea, la cognata Chiara, il cognato Domenico e tanti amici e parenti che hanno vissuto assieme a loro questi due anni difficili.

Questa sera sarà recitato il rosario nella chiesa di Bibbiano alle 20.30 mentre i funerali si celebreranno domani, lunedì 9, alle 14.30 partendo dall’abitazione per la chiesa bibbianese e poi per il cimitero locale. La famiglia chiede che eventuali offerte vengano devolute all’Hospice Madonna dell’Uliveto.