Terminati i lavori a Tagliata per la rotatoria sulla Cisa
All’incrocio con la Sp2, tra progettazione e realizzazione, è costata 95mila euro. L’assessore Lanzoni: «Si sono verificati molti incidenti, ora c’è più sicurezza»
GUASTALLA. È terminata, ed è perfettamente in funzione, oltre che essere molto ben illuminata, la nuova rotatoria di Tagliata sull’ex statale 62 della Cisa, all’incrocio con la provinciale 2. Ieri alcuni operai hanno eseguito piccoli lavori di rifinitura.
L’amministrazione comunale guastallese, nella persona dell’architetto Chiara Lanzoni, assessore ai lavori pubblici, ha espresso soddisfazione per l’investimento effettuato per la realizzazione di quest’opera, sottolineando che «risolve un punto ad alta incidentalità e migliora notevolmente la visibilità dell’intersezione grazie al nuovo sistema di illuminazione».
I lavori sono iniziati circa un anno fa, esattamente il 15 dicembre 2019, per realizzare l’attesa rotatoria a Tagliata di Guastalla.
L’opera, situata su una strada provinciale, in territorio guastallese, è frutto di un accordo a tre tra il Comune di Guastalla, la Provincia di Reggio Emilia e il Comune di Luzzara. La rotonda ha la funzione di migliorare la viabilità su un incrocio particolarmente pericoloso, sull’argine maestro. Diversi infatti sono stati gli incidenti che hanno caratterizzato l’incrocio.
L’opera è costata 95mila euro. È stata finanziata con risorse del Comune di Guastalla e, per 15mila euro, con risorse della Provincia di Reggio Emilia, la quale ha seguito la progettazione, l’affidamento e la direzione dei lavori.
La nuova rotatoria di Tagliata ha tre bracci, un raggio esterno di 29 metri e una corona centrale di 14 metri di raggio. La ditta aggiudicataria è stata la Nial Nizzoli srl con sede a Correggio.
L’ importo contrattuale netto complessivo dei lavori è stato di 81.948,46 euro. —
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