Investito da un’auto ad Arceto, 67enne grave all’ospedale
Scandiano, l'uomo è stato urtato da una Renault Scenic in via Caselle,una strada poco illuminata e senza marciapiede. Sul posto polizia locale e ambulanza
SCANDIANO. La strada buia e una mezza curva cieca sono stati fatali per un uomo di 67 anni, urtato da una macchina di passaggio lungo la statale 66 che in quel tratto, ad Arceto, prende il nome di via Caselle.L’incidente è avvenuto verso le 17,30 di lunedì 4 gennaio. L’uomo, A.F., residente nella frazione, è stato urtato mentre camminava sul ciglio della strada che in quel tratto non ha marciapiede, ed è stato scaraventato sull’asfalto procurandosi lesioni e ferite importanti in molte parti del corpo. È stato trasportato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dalle ambulanza inviata dal 118, dopo essere stato stabilizzato dal personale medico partito dall’ospedale di Scandiano. Illeso, invece il conducente della Ranault Scenic, G.B., 48 anni, residente a Rubiera, che l’ha investito.
Secondo quanto accertato dalle pattuglie della polizia locale dell’Unione Tresinaro Secchia giunte sul posto (coadiuvate da una pattuglia di carabinieri che ha provveduto a regolare la circolazione), l’incidente sarebbe stato causato dalla scarsa visibilità. Il conducente dell’auto, proprio a causa della poca illuminazione in quel tratto e della strada che effettua una semi curva, avrebbe notato il pedone solo all’ultimo momento e non sarebbe riuscito a evitarlo. Il conducente della Scenic è stato sentito dalla polizia locale sul posto, il ferito invece racconterà la sua versione dei fatti quando le condizioni mediche lo consentiranno.