La Conad si prende il primo set, poi è Cantù a dilagare
I reggiani in campo con poca grinta cedono ai padroni di casa, penultimi in classifica
REGGIO EMILIA. Brutta battuta d’arresto per la Conad Volley Tricolore che nella trasferta domenicale del pala Francescucci di Casnate cede i tre punti in palio alla Pool Libertas Cantù al termine di una prestazione opaca.
Grazie a un buonissimo inizio set di Mattei, la Conad si trova a inseguire di una sola lunghezza (7-6) una Cantù che cerca, già dal primo parziale, di prendere il largo sfruttando gli attacchi dell'opposto Motzo.
I padroni di casa però annullano il mini parziale dei reggiani arrivando al timeout sul punteggio di (11-10).
La squadra di coach Battocchio si dimostra un cliente molto scomodo e in grado di sfruttare alla perfezione le imprecisioni dei propri avversari. L'opposto Motzo porta i suoi sul +3 (10-13) con una serie di ottimi attacchi.
Reggio prova a risalire grazie ad alcune ottime giocate dell'opposto Bellei che prova a guidare la rimonta della Conad. Ma la formazione allenata da coach Mastrangelo fatica ad arginare l'esuberanza fisica dei padroni di casa e si trova sotto di 4 lunghezze al secondo timeout (13-17).
Un cambio fra le fila della Conad vede Maiocchi sostituito dallo schiacciatore Loglisci che mette tranquillità in ricezione: i reggiani si portano sul 18-18. È il solito capitan Ippolito a trascinare la propria squadra con una serie di potenti e precisi servizi che mettono in seria difficoltà la linea di ricezione della Libertas.
È ancora Cantù a mettere la testa avanti (22-20) con un mini parziale propiziato da due ottimi attacchi dello schiacciatore Mariano che avvicina i suoi alla conquista del primo parziale.
Il centrale Mattei però è l'ultimo a mollare in casa Conad e con due potentissime battute porta la Conad sul 23 pari. Si va sul 24-24, poi è un mani fuori di Ippolito seguito da un muro tetto di Scopelliti a regalare il primo set ai reggiani con il punteggio di 24-26.
Il secondo set inizia in maniera molto diversa. Rispetto al primo, infatti, entrambe le formazioni commettono molti meno errori gratuiti dando vita a una serie di scambi rocamboleschi e molto divertenti.
È Bertoli, schiacciatore della Libertas ed ex conoscenza di Volley Tricolore a dare il via a un mini break per la formazione di casa che porta Cantù sul momentaneo +3 (8-5).
Dopo alcune imprecisioni è ancora Bellei a guidare la squadra offensivamente ricucendo il gap fino al pareggio (10-10) con due ottime battute e un preciso attacco in mani out.
Le squadre si alternano alla guida del set rendendo il parziale molto divertente e molto combattuto.
Una Reggio un po' troppo imprecisa scivola a -3 lunghezze (16-13) ma riesce a rimanere nel parziale grazie al solito grande apporto del capitano Ippolito, sempre ben imboccato dalle precise alzate di Pinelli.
Un break di Bertoli in battuta aumenta il gap fra le due formazioni (19-15) con Reggio che si affida ad Ippolito al servizio per tentare di rientrare nel set.
Una schiacciata di Mattei regala il momentaneo -3 (20-17) e ufficializza, per il centrale reggiano, il raggiungimento dei 1000 punti in serie A.
Motzo per Cantù continua però la sua grande partita e fissa, con una precisa diagonale, il risultato sul 23-19 per la squadra di casa che riesce, sfruttando due errori dei reggiani, a chiudere il secondo parziale con il punteggio di 25-20.
Reggio sembra iniziare il terzo set con il piglio giusto: due punti consecutivi di Mattei, due potenti schiacciate in diagonale.
Cantù è però brava a non lasciar scappare la formazione ospite, affidandosi agli schiacciatori Motzo e Monguzzi che limano il vantaggio iniziale accumulato dalla Conad e riportano subito il parziale in parità (6-6).
Due grandi giocate di Ippolito portano Reggio nuovamente in vantaggio (8-7).
La Conad mantiene in maniera convincente il pallino del gioco ma la Libertas è molto brava e cinica nel rimanere nel parziale nonostante alcune imprecisioni di troppo.
Due punti consecutivi di Motzo consentono alla squadra di casa di impattare il pareggio (11-11) e confermano la qualità di entrambe le squadre che stanno dando vita ad un grande spettacolo.
Dopo un susseguirsi di errori in battuta le due squadre continuano a scambiarsi al comando del parziale, arrivando al secondo timeout in perfetta parità (15-15).
Sono però due errori della Conad a rompere l'equilibrio e a far scappare la Libertas sul momentaneo +2 (17-15).
Il palleggiatore della squadra di casa, l'altissimo Viiber (205 cm) riesce con due fortissime bordate al servizio ad aumentare il gap fra le due formazioni portando la propria squadra molto vicina alla conquista del terzo parziale (20-15).
Maiocchi rientra in campo sostituendo il capitano Ippolito, per cercare di dare un po' di pericolosità offensiva in più alla squadra di Mastrangelo.
Anche grazie a questo cambio Reggio lima parzialmente lo svantaggio accumulato riportandosi a -3 (23-20) con il palleggiatore Pinelli in battuta.
Motzo però risulta un rebus irrisolvibile per il muro in questo parziale e con due punti consecutivi in attacco chiude anche questo parziale fissando il punteggio sul 25-20.
Il quarto - e decisivo - set inizia con Reggio che scivola su alcune imprecisioni vedendo così a Cantù di scappare nel punteggio (4-3).
È il centrale Mattei a guidare il tentativo di rimonta per la Conad con due ottime azioni in attacco che riportano la squadra di casa in parità (6-6).
Un ace di Motzo e una sua potente diagonale riportano Cantù nuovamente in vantaggio di 3 lunghezze (9-6) e costringono coach Mastrangelo a un timeout per cercare di riordinare le idee.
Bellei suona la carica per il Volley Tricolore e riporta i reggiani in momentanea parità con una bellissima parallela e un ace millimetrico (11-11).
Sono ancora le battute di Viiber però a scavare il solco che porta Cantù nuovamente in vantaggio di 3 lunghezze (15-12).
Mastrangelo prova la carta Suraci sostituendo un Bellei molto stanco.
Pinelli con due precisissime battute e una fantastica alzata a una mano per il centrale Scopelliti apre un mini break che riporta nuovamente in parità.
Due errori in attacco e una parallela di Motzo riconsegnano le sorti del match alla formazione di casa che guida la partita per 2 set a 1 e che controlla il quarto e decisivo parziale con il punteggio di (19-16).
Suraci prova a fare la voce grossa in attacco sfoderando un ottimo mani out che porta Reggio a 4 punti di distacco da Cantù (21-17).
La difesa canturina tiene molto bene sia in battuta che in contrattacco e non concede praticamente nulla a una Conad un po' più imprecisa del solito.
Mastrangelo si gioca anche le carte Ristić e Catellani in battuta ma il centrale Mazza ferma nuovamente l'attacco reggiano portando la squadra di casa sul punteggio di 23-19.
Uno dei pochissimi errori gratuiti di Motzo regala il ventesimo punto a Reggio.
Un punto di Bertoli consegna a Mazza il primo match point annullato da un attacco di Loglisci.
È proprio Bertoli a chiudere il match con una diagonale, chiudendo il set con il punteggio finale di 25-21.