La Croce Rossa di Reggiolo ora è un comitato indipendente
L’iter era iniziato un anno e mezzo fa e dal 27 marzo c’è la delibera del presidente Cristopher Bonifazi nominato commissario. Il sindaco: «Grande traguardo»
REGGIOLO. Dal 27 marzo scorso la Croce Rossa di Reggiolo è diventata un comitato indipendente.
Non è più, quindi, un’unità territoriale subordinata a Guastalla, ma camminerà con le sue proprie forze. Si tratta di un simbolico “regalo di Pasqua” molto significativo per la comunità reggiolese, che adesso può vantare un comitato vero e proprio operante sul suo territorio.
Sono in dirittura d’arrivo le procedure per la finalizzazione della procedura amministrativa che sancirà il distacco da Guastalla, ma il documento più importante, la delibera del presidente nazionale della Cri, è già stato firmato.
Un iter iniziato un anno e mezzo fa – a novembre del 2019 – che dimostra la volontà del corpo volontari di Reggiolo di volersi prendere in mano in prima persona la responsabilità del servizio di primo soccorso e di tutti gli altri servizi a beneficio della popolazione, tra cui i trasporti ospedalieri e la donazione di beni alle famiglie più bisognose.
Un evento celebrato anche dalle parole del sindaco di Reggiolo, Roberto Angeli: «È una notizia che riempie di orgoglio sia la mia amministrazione, sia l’intera comunità reggiolese, perché la Cri di Reggiolo in tempi recenti ha già gestito con grandi risultati due emergenze molto gravi: quella del post terremoto del 2012, quando la Cri ha garantito l’assistenza sanitaria alle persone rimaste senza casa nel campo degli sfollati approntato nel campo sportivo. Poi da marzo 2020 la Cri sta gestendo in piene forze l’emergenza pandemica, assistendo i malati di Covid-19 in territorio reggiolese e in quelli limitrofi con servizi dedicati e donazioni di dispositivi di protezione». «Si tratta – va avanti – di un traguardo importante, ma anche e soprattutto di un punto di partenza. A tutti i volontari della Cri reggiolese vanno i miei migliori auspici».
Il primo commissario della Cri reggiolese, nominato dal presidente nazionale, è Cristopher Bonifazi, già consigliere alla Cri di Guastalla.
Il neonato comitato reggiolese ha inaugurato il suo servizio nel segno della continuità, ma è alto il valore simbolico del distacco da Guastalla.
La Croce Rossa di Reggiolo può vantare di un centinaio di volontari, tre ambulanze, due pulmini, un’autovettura e un furgone, oltre alla sede che sarà ampliata, dopo che è terminata la coabitazione con l’Avis, recentemente trasferitasi in una nuova struttura. —
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