Gazzetta di Reggio

Reggio

Lupo di una specie particolarmente protetta ucciso da un colpo d'arma da fuoco

Una pattuglia di carabinieri forestali
Una pattuglia di carabinieri forestali

Casina, la carcassa dell'animale è stata ritrovata dalla forestale in un fosso il mese scorso. E' stata eseguita l'autopsia che ha confermato la causa di morte

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CASINA. I fatti risalgono allo scorso marzo, quando i carabinieri tutela forestale della Stazione di San Polo d’Enza sono intervenuti a Casina, nei pressi di via Cavicchioni, dopo che un cittadino aveva segnalato la presenza, in un fosso, della carcassa di un lupo. I militari, dopo aver appurato che si trattava di una specie particolarmente protetta, hanno verificato che l’animale presentava una profonda ferita sul costato causata, con ogni probabilità, da un colpo d’arma da fuoco.

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Ipotesi confermata dal successivo esame autoptico a cui è stato sottoposto il lupo. Secondo la ricostruzione dei carabinieri forestali, il lupo sarebbe stato ucciso giorni prima in un posto diverso e, solo successivamente, trasportato nel luogo del ritrovamento con l’intenzione di occultarne la carcassa.